lunedì 23 Dicembre 2024

Lunedì nascerà la prima Comunità del Cibo di Crinale

Sensibilizzare la popolazione; sostenere le produzioni agrarie e alimentari; promuovere comportamenti per tutelare la biodiversità.

Con questi ideali lunedì 16 dicembre si muoveranno i primi passi per la costituzione della prima Comunità del Cibo di Crinale.

Crediamo che la Comunità del Cibo possa favorire l’incontro e la comprensione reciproca; la curiosità per le storie altrui e soprattutto la consapevolezza del Territorio e della Storia del Luogo in cui si vive ” dichiara Marco Remaschi, assessore all’Agricoltura e Politiche per la Montagna della Regione Toscana .

Così, nella preziosa collaborazione fra due regioni, gli Assessori all’Agricoltura Toscana ed Emilia Romagna, rispettivamente Marco Remaschi e Simona Caselli, avviano questo percorso. Guidati dalla visione del Crinale non come luogo di divisione ma come occasione di incontro, si vuole ridare nuovo impulso e valore proprio a quei territori di confine. Se oggi infatti sono considerati aree fragili e spopolate, un tempo erano culla di tradizioni e di scambio reciproco e hanno determinato ciò che siamo, ciò che pensiamo e ciò che mangiamo: la nostra identità.

Proprio come precisa il Sindaco Lucia Baracchini:L’immenso patrimonio materiale e immateriale che da generazioni disegna il nostro territorio sarà al centro dell’ interesse della Comunità del Crinale insieme ai principi dell’ Agrobiodiversità, che impareremo a conoscere, tutelare e valorizzare’

Con la collaborazione anche del Comune di Pontremoli e dell’Associazione Amici dell’Alberghiero, nella giornata del 16 dicembre p.v. dalle 9.00 alle 13.00 nelle Stanze del Teatro della Rosa a Pontremoli, si parlerà quindi di Comunità, di Cibo, di AgroBiodiversità e di Crinale.

I preziosi interventi, coordinati da Fausta Fabbri dirigente della Regione Toscana, di Carmela Covelli, dirigente del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, di Franca Bernardi, presidente dell’Associazione Comunità del cibo della Garfagnana, di Marco Vieri, professore della Facoltà di Agraria dell’Università di Firenze e di Annalisa D’Orsi , antropologa culturale, renderanno la giornata un’importante occasione di confronto per la Comunità del Cibo di Crinale.

Comunità che, fin dall’inizio del percorso, vuole porre al centro il Coltivatore di cibo, il Contadino, il Custode del paesaggio e tutti coloro che si sentono vicino a questi temi con l’obiettivo di costituire una rete che contribuisca al benessere sociale, allo sviluppo di azione concrete e all’opportunità di formazione continua.

Sotto i migliori auspici, l’avvio di questo importante percorso beneficia anche della presenza di alti rappresentanti delle istituzioni: il presidente della Provincia di Massa Carrara Gianni Lorenzetti, ed il Sindaco di Corniglio Giuseppe Del Sante delegato alla Montagna per la Provincia di Parma, il Presidente del Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano Fausto Giovannelli, e Marco Rossi dell’ Ente di Gestione Parchi Regionali dell’Emilia Occidentale, il presidente del Gal Consorzio Lunigiana Agostino Nino Folegnani e Cristina Piazza, membro Gal del Ducato.

La conclusione dei lavori sarà affidata all’assessore all’Agricoltura e Politiche per la Montagna Marco Remaschi ed al Capo segreteria Assessore all’Agricoltura Caccia e Pesca Regione Emilia Romagna Nicola Dall’Olio.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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