23 Novembre 2024, sabato

Lo Spezia gioca in casa, i preparativi per la sicurezza

Si è conclusa ieri in Questura la Riunione tecnica di coordinamento in cui sono stati condivisi gli ultimi aspetti organizzativi dell’incontro di calcio Spezia-Bologna che si svolgerà questa sera alle ore 20.45 allo Stadio Picco. Presenti, oltre ai dirigenti della Questura e delle Specialità della Polizia di Stato, Stradale, Ferroviaria e Frontiera, Ufficiali di Carabinieri e Guardia di Finanza e la Polizia Municipale della Spezia, nonché la dirigenza dello Spezia Calcio che ha assicurato il potenziamento dello stewarding per curare le diverse fasi della giornata sportiva, aderendo alle richieste rivolte nel GOS tenutosi lunedì mattina.
La partita si disputerà “a porte chiuse”, per cui sono stati confermati i previsti assetti organizzativi e gestionali che vengono calati per la prima volta nel rinnovato stadio A. Picco, oggetto di importanti interventi infrastrutturali. I truck delle televisioni e dei media saranno collocati d’ora in poi nel controviale di viale Fieschi.
Oltre alle consuete interdizioni introdotte dalle specifiche Linee Guida della FIGC per gli incontri a porte chiuse, è prevista un’implementazione di tutte le misure preventive al fine di garantire il regolare svolgimento dell’evento sportivo nel dovuto rispetto della normativa anticontagio, come deliberato in sede di Comitato Provinciale Ordine e sicurezza pubblica, in ragione dell’attuale quadro pandemico.
Il dispositivo messo a punto nel corso della riunione di ieri prevede la dislocazione di sbarramenti della forza pubblica a ridosso dell’area riservata dell’impianto sportivo e presidi a medio e largo raggio, con servizi dinamici in città. Le pattuglie dispiegate saranno chiamate a dare attuazione anche alle ordinanze comunali che introducono oltre ai consueti provvedimenti viabilistici, dal primo pomeriggio, specifico divieto di stazionamento sul perimetro dello stadio e della sede di ritiro della Squadra, a partire dalle ore 17.00 fino alle ore 22.00, quando scatterà il più generale divieto di spostamento. In tale ambito, il Questore ha chiesto a tutti gli Uffici e Comandi interessati di profondere il massimo sforzo operativo in termini di prevenzione, al fine di scoraggiare ed evitare condotte a rischio per i profili eminentemente di ordine e sicurezza pubblica come per quelli di carattere sanitario, in funzione antiassembramento, procedendo a contestare le violazioni del caso quando necessario.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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