Stazionano a Linari i vigli del fuoco impegnati nelle ricerche di Delfino Lombardi, 78 anni, originario di Piano di Collecchia, frazione di Fivizzano, disperso dalla tarda serata di lunedì 5 settembre.
Alle ricerche, coordinate dalla Prefettura di Massa Carrara, stanno partecipando anche il Soccorso Alpino e numerose squadre di volontari, con il sostegno anche del comune di Comano e della Provincia di Massa Carrara.
Questa mattina sono proseguite anche le perlustrazione da parte dell’elicottero dei vigili del fuoco, mentre parenti e amici di Lombardi attendono a bordo strada con il sostegno dei vigili del fuoco, che aggiornano e sono vicini alle parenti più strette, sempre presenti e in apprensione per il 78enne.
La Prefettura segnala in una nota che dopo aver ricevuto notizia dell’intenzione della famiglia di sporgere denuncia per la scomparsa: “Ancor prima della formalizzazione della richiamata denuncia, questa Prefettura ha dato di fatto applicazione alle disposizioni del piano di ricerca, attivando l’intervento dei Vigili del Fuoco, deputati ex lege alla direzione tecnico-operativa delle operazioni di ricerca, e degli altri enti ed organismi deputati alle ricerche.
Sempre nell’immediatezza della segnalazione, su specifica richiesta del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, questa Prefettura ha autorizzato le operazioni di un mezzo aereo della Marina Militare, equipaggiato con sofisticate strumentazioni per la ricerca di persone.
Nella mattina del 6 settembre, non appena pervenuta la denuncia, questa Prefettura ha attivato anche formalmente il piano di ricerca e, sempre nella stessa mattinata, ha autorizzato l’intervento di unità cinofile volontarie, in aggiunta e a supporto delle unità cinofile portate in loco dai Vigili del Fuoco.
Nelle giornate del 6 e del 7 settembre, i costanti contatti con gli operatori impegnati nelle ricerche hanno evidenziato un considerevole dispiegamento di risorse umane e strumentali, con turni di ricerche organizzati su più squadre, mezzi aerei dei Vigili del Fuoco e della Marina Militare, droni equipaggiati con apposite dotazioni di ricerca delle persone e diverse unità cinofile.
Dal briefing previsto dal piano di ricerca e tenutosi il 7 settembre, è altresì emerso che sono stati battuti, fino a quel momento, oltre 170 ettari di bosco su due fronti, con aree di ricerca individuate sulla base delle informazioni acquisite da familiari e fungaioli locali”.
Pare che Lombardi fosse un esperto conoscitore della zona e che si tenesse in forma per continuare a praticare attività fisica alla sua età. Le ricerche proseguono e seguiranno anche gli aggiornamenti in merito.