È stata la dottoressa Simona Bursi, oncologa nel team del primario Andrea Mambrini, che con un breve intervento ha presentato il concerto dei Dominoes. “Il Noa ancora una volta – ha esordito il medico – ospita la musica intesa come indispensabile coadiuvante nella formulazione di terapie efficaci. La nostra associazione “Donatori di musica”, della quale il mio primario è cofondatore, presenta oggi Dominoes, tribute band dei Pink Floyd, gruppo assai noto composto da Rod (canto e percussioni), Zac (chitarre) e Anto (tastiere).”
“Il gruppo – ha proseguito l’oncologa – interpreta e riarrangia le musiche del famosissimo gruppo inglese, proponendone una edizione meticolosa dal punto di vista strettamente musicale ma offrendone, nel contempo, una lettura molto personalizzata ed arricchita da commenti, melodie e note che sublimano in armonie innovative. Il periodo di emergenza sanitaria – conclude – ha un po’ stravolto i programmi della nostra Associazione. Adesso abbiamo inaugurato la formula “Affacciati alla finestra” che propone spettacolo dai giardini dell’ospedale delle Apuane. Pazienti, medici, infermieri, sanitari, degenti e visitatori possono assistere ai concerti affanciandosi alla finestra o scendendo qui nel prato dove è allestito il palco. Con quello di oggi siamo al quarto appuntamento, ed il programma risulta già completo fino alla fine di agosto.”
La scena poi è passata al trio Dominoes che ha inaugurato il concerto con una versione acustica e rimaneggiata dell’eterna Money, pilastro intoccabile di tutta la produzione musicale della band britannica. La platea dapprima disattenta e chiaccherona si è fermata. Altri si sono avvicinati. Dalle finestre sono arrivati i primi applausi. La musica dei Pink Floyd fa ancora breccia nell’animo di chi la riceve.