Riceviamo e pubblichiamo:
Una volta uscito il Comunicato della Figc siamo rimasti tutti allibiti, sono le parole del massimo dirigente del club lunigianese Giuliano Bertolini. Tengo a precisare che la famosissima rissa menzionata più volte era uno scontro tra un dirigente della Gragnolese e un giocatore del Monti, il resto delle persone sono intervenute a dividere perché ci conosciamo tutti e siamo tutti amici, quindi non c’è stato alcuna rissa.
Inoltre, nonostante ci fossero presenti anche due commissari o delegati Aia, sono state squalificate persone che non erano nemmeno presenti nella “mischia” come è riportato nelle documentazioni fotografiche e filmati. Tutti sanzionati dal nostro portiere Gerali Martino ai vari giocatori quali Lombardi Luca, Chelotti Fabio (espulso nel primo tempo), Valletta Nicoló che era a prendere le borracce in panchina, anche Magnani Manuel portiere del Monti, estraneo ai fatti scritti addirittura si è trovato squalificato.
Dal Comunicato sembrerebbe che 8 persone tra dirigenti e giocatori della Gragnolese abbiano fatto una rissa con il “povero” Magnani sopracitato, quindi otto contro uno, una pazzia. Le persone che dovevano essere punite, non sono state menzionate, le tre giornate comminate a Martino Gerali chi gliele ridà ?
Detto ciò, siamo molto avviliti perché ci vediamo infangare il nome di una società rappresentata dalla maggior parte di ragazzi (cosa rarissima al giorno d’oggi) che fa sforzi e sacrifici tutti i giorni per portare avanti un’ottima iniziativa ma che si vede macchiare l’immagine solo per un grande abbaglio del giovane arbitro.
Faremo ricorso proprio per difendere la nostra societĂ soprattutto per i sopracitati ragazzi che si vedono una squalificata da scontare assolutamente ingiusta e priva di senso logico.
Firmato Giuliano Bertolini presidente A.s.d. Gragnolese