La storica fabbrica Piaggio di Pontedera, cuore pulsante della produzione dell’iconico Ape dal 1948, si prepara a voltare pagina. Dopo 75 anni di storia industriale che ha segnato profondamente il territorio toscano, la produzione del celebre motocarro si sposterà definitivamente in India.
Una decisione strategica ma dolorosa
La decisione del gruppo Piaggio risponde a logiche di mercato e ottimizzazione produttiva. L’India, dove l’Ape è già prodotto da anni negli stabilimenti di Baramati, rappresenta oggi il principale mercato per questo veicolo, con volumi di vendita che superano ampiamente quelli europei. La produzione indiana garantisce inoltre costi più contenuti e una maggiore vicinanza al mercato di riferimento.
Per Pontedera e la Valdera, questa decisione segna la fine di un’epoca. L’Ape ha rappresentato non solo un simbolo dell’industria italiana del dopoguerra, ma anche un veicolo di sviluppo economico e sociale per l’intera area. Generazioni di lavoratori hanno contribuito al successo di questo mezzo, diventato simbolo della ripresa economica italiana e della creatività del design industriale nazionale.
Il futuro dello stabilimento
La Piaggio assicura che lo stabilimento di Pontedera non subirà ridimensionamenti occupazionali. La produzione si concentrerà sui veicoli a due ruote, in particolare scooter e moto, con un focus particolare sull’innovazione e sulla mobilità elettrica. Gli investimenti previsti puntano a mantenere Pontedera come centro strategico per la ricerca e sviluppo del gruppo.
Un’eredità indelebile
L’Ape, progettato da Corradino D’Ascanio e voluto da Enrico Piaggio, ha rappresentato una rivoluzione nella mobilità commerciale leggera. Dal primo modello del 1948 a oggi, il tre ruote ha saputo reinventarsi continuamente, diventando un simbolo del made in Italy nel mondo. La sua produzione in India, sebbene rappresenti la fine di un’epoca per Pontedera, ne garantirà la continuità per le future generazioni.
In un momento di profonda trasformazione dell’industria automobilistica, la fine della produzione dell’Ape a Pontedera simboleggia i cambiamenti in atto nel settore manifatturiero globale, dove tradizione e innovazione devono necessariamente trovare nuovi equilibri.