Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente della Commissione Affari istituzionali, nella lettera indirizzata a Salt: “Ho chiesto informazioni sui tempi e modalità di intervento. Nonostante diverse richieste e la corrispondenza intercorsa con il Comune il fenomeno del rumore permane”.
“Il problema dell’inquinamento acustico nelle località che si trovano lungo il tratto dell’A15 persiste da troppo tempo: è una questione che merita di essere affrontata definitivamente e in maniera adeguata. Lungo il percorso pieno di abitazioni mancano barriere fonoassorbenti, ciò comporta un inquinamento acustico e ambientale”.
“In questi anni diverse sollecitazioni sono state fatte dall’Amministrazione di Aulla nei confronti di Salt, la società che gestisce p/c della Autocamionale della Cisa, nello specifico il tratto dell’A15, un percorso particolarmente trafficato, senza però ottenere risultati. Diversi esposti sono stati fatti anche da gruppi di cittadini residenti, ma, lo stesso, la problematica persiste”.
“Nei giorni scorsi, sollecitato anche dalla comunità locale, come consigliere regionale del territorio ho scritto anch’io a Salt chiedendo alla “società di informarmi sui tempi e modalità di un intervento al riguardo” perché “nonostante diverse richieste e corrispondenza intercorsa tra il Comune di Aulla e la Società, nonché di diversi esposti di gruppi di cittadini residenti, il fenomeno del rumore permane”. Sono anni che le popolazioni e le Amministrazioni che vivono in prima linea questo problema chiedono di realizzare le infrastrutture necessarie ad attenuare e risolvere l’impatto che l’alta densità di traffico di quel tratto autostradale ha sui territori circostanti. Un effetto che ha conseguenze sulla vivibilità di questi luoghi, aree interne che vogliamo e possiamo tutelare, sulla qualità dell’ambiente e della vita: temi fondamentali che determinano il futuro dei nostri territori”.
“La questione non è più rimandabile. Salt intervenga: gli strumenti per conoscere ed affrontare questa problematica ci sono, vanno messi in atto”.