Un cittadino marocchino è stato espulso dal territorio nazionale ed accompagnato presso il Centro permanenza rimpatri di Torino, dove sarà compiutamente identificato e rimpatriato in Marocco.
È il decimo “accompagnamento” del 2019, eseguito dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Massa Carrara, in ottemperanza al provvedimento prefettizio di espulsione: un successo, trattandosi di soggetto altamente pericolo.
Si tratta di un 40enne marocchino, già noto alle forze di polizia, con numerosi precedenti per reati in materia di stupefacenti, per resistenza/oltraggio ad un pubblico ufficiale, lesioni personali, evasione, furto, guida in stato di ebbrezza in conseguenza dell’uso di bevande alcooliche, danneggiamento; lo straniero era stato anche destinatario della misura di prevenzione dell’avviso orale emessa dal Questore di Massa Carrara.
In particolare l’uomo si era già reso noto alle cronache locali poiché il 19 febbraio 2019 in evidente stato di alterazione psicofisica dovuto all’abuso di alcool, stava importunando la clientela del centro commerciale “la perla” di Bonascola; al momento del controllo da parte delle forze di polizia intervenute, lo straniero aveva reagito minacciando l’equipaggio operante che aveva nel frattempo accertato il furto di alcune bottiglie di alcolici dal supermercato Conad nelle vicinanze e per tale motivo prontamente arrestato.
L’espulsione di questo soggetto è frutto dell’impegno che la Questura di Massa Carrara dimostra nell’attività di contrasto dell’immigrazione illegale, attraverso l’attivazione di servizi straordinari di controllo del territorio volti anche alla prevenzione e repressione delle varie forme di criminalità che attengono al circuito della clandestinità.