La sala consiliare del municipio di Mulazzo ha fatto da palcoscenico all’atto finale della “Disfida del Testarolo”, l’evento targato Vetrina Toscana, Regione Toscana, Confesercenti Massa Carrara e Unioncamere, nato per esaltare uno dei prodotti tipici del territorio della Lunigiana, tra i più apprezzati in assoluto.
Dopo le degustazioni negli otto ristoranti della Lunigiana che hanno partecipato alla contesa, giovedì la proclamazione dei vincitori alla presenza del sindaco di Mulazzo Claudio Novoa, della vicesindaca di Pontremoli Clara Cavellini e del consigliere comunale di Zeri Antonio Brogna; per Confesercenti Massa Carrara, la presidente Alida Vatteroni ed il responsabile Adriano Rapaioli.
Alla giuria composta da Rolando Paganini chef e professore, Alessio Bocconi responsabile del Presidio Slow Food del Testarolo pontremolese e da Lorenzo Chiappini delegato dell’Associazione Italiana Sommelier, il compito di decretare i vincitori; ospite d’onore alla premiazione lo chef Giacomo Devoto, una stella Michelin con la sua Locanda de’ Banchieri a Fosdinovo. Per la categoria “produzione” il vincitore è stato Tony Malossi titolare della Locanda Il Rustichello di Mulazzo, per la categoria “tipicità” l’agriturismo “La Vecchia Scuola” di Zeri di Anita Bertoni e Roberta Tognarelli, per la categoria “creatività” premio all’Osteria Da Bussè di Pontremoli dei fratelli Lardera, infine per la categoria “ricetta tradizionale” vincitore il ristorante “Il Capriolo” di Licciana Nardi di Stefano Meloni.
Riconoscimenti anche agli altri locali in sfida: l’azienda agricola “Il Gradile” di Mulazzo, il ristorante “Da Rosy” di Pontremoli, l’Osteria della Bietola di Pontremolie l’agriturismo “Cà di Rossi” di Mulazzo. “Un ringraziamento ai locali che si sono messi in gioco in questa simpatica sfida – hanno commentato la presidente di Confesercenti Carrara Alida Vatteroni ed il responsabile Adriano Rapaioli – ed un ringraziamento ulteriore per l loro volontà di portare avanti questa tradizione magari con qualche adeguamento ai tempi. Un modo per promuovere queste eccellenze ed il loro territorio”.