Una improvvisa e circoscritta grandinata ha colpito e danneggiato una coltivazione della preziosa mela rotella tra Filattiera e Pontremoli in Lunigiana. I chicchi di grandine, caduti con forza in pochi minuti, hanno seriamente compromesso il prossimo raccolto di questo cultivar selezionatasi nel tempo in Lunigiana.
È accaduto nella tarda serata di venerdì 8 aprile. A denunciarlo è Coldiretti Massa Carrara secondo cui eventi sono il frutto delle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, che compromettono anche le coltivazioni nei campi con costi altissimi tra perdite della produzione agricola e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne.
La grandine – precisa Coldiretti Massa Carrara – è la più temuta in questa fase stagionale per i danni irreversibili che provoca alle coltivazioni nei campi dove le colture sono in fioritura.
Ad essere colpito è stato il meleto di Annalisa Mori, giovane produttrice di mele rotelle, perplessa di fronte al manto di grandine che si è abbattuto sulle sue piante. “I chicchi, grandi come sassolini, hanno provocato danni alle colture. Nel meleto tanti fiori sono stati rovinati dalla grandine. Parte del raccolto è compromessa”.