È stata un’edizione dai grandi numeri quella del Capodanno Toscano 2025 che si è tenuto a Corneda. Centinaia di persone hanno visitato il piccolo borgo del Comune di Tresana, un vero gioiello in pietra adibito ad area mercatale.
Le strade del centro storico, addobbate a festa, hanno visto il passaggio del corteo con armigeri, arcieri, musici e sbandieratori. Nelle piazze del paese si sono tenuti duelli di tiro con l’arco e danze medievali a cura della Compagnia del Piagnaro di Pontremoli.
Lungo le viuzze ha trovato spazio il mercato medievale ed è stata allestita l’arte della falconeria, un’area didattica con esemplari e spettacoli, a cura dell’Associazione Compagnia della Quercia Nera.
Molti visitatori anche al villaggio medievale a cura dell’Associazione Antichi mestieri di Equi e al vicolo dei tarocchi con la fascinazione degli antichi tempi e le seducenti intuizioni della chiromante. A corredo degli eventi si sono tenute un’estemporanea di pittura a cura dell’Associazione San Martino di Durasca, l’esposizione i borghi di Tresana in calamita a cura della fotografa Daniela Trifoglio e la rappresentazione teatrale Dante in Lunigiana a cura della Compagnia Amighi d’Gino.
Molto frequentati anche i laboratori creativi a cura della Pro Loco Castello del Piagnaro e i laboratori di pittura e scrittura gotica a cura della pittrice Anna Parasole.
“Siamo molto grati a tutti gli artisti e le compagnie che sono intervenuti – sottolinea il Presidente del Consiglio comunale di Tresana e delegata alla cultura, Claudia Vannini -, la loro presenza ha reso questa edizione del Capodanno Toscano molto viva e piacevole. La Lunigiana ha molto da offrire e siamo lieti della risposta del pubblico che si è riversato per le vie di Corneda”.