A Gragnola i costi per la tensostruttura lievitati del 90%, critiche dell’opposizione

A Gragnola i costi per la tensostruttura lievitati del 90%, critiche dell'opposizione - Fivizzano, gragnola

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato della Lista civica “Destinazione Futuro”:

È con profonda indignazione e sconcerto che denunciamo l’inaudito muro di gomma eretto dalla maggioranza del Comune di Fivizzano, che ha di fatto impedito la discussione in Consiglio Comunale delle gravi anomalie da noi riscontrate riguardo i costi della tensostruttura di Gragnola. Un atto gravissimo che lede le fondamenta della dialettica democratica e del controllo politico.

Dopo aver faticosamente ottenuto la documentazione, necessaria anche per valutare e giustificare i prossimi investimenti riguardanti la stessa- costringendoci a ricorrere al TAR per vedere rispettato un nostro diritto – abbiamo analizzato le carte e scoperto fatti allarmanti. Un progetto ufficiale, firmato digitalmente dal progettista il 3 luglio 2021, stimava il costo del pallone pressostatico e della relativa struttura in € 65.000. Pochi mesi dopo, il 10 ottobre 2021, negli atti di gara prodotti dagli uffici comunali, lo stesso identico bene, con la stessa identica voce di capitolato, viene prezzato a € 123.500, con un aumento spropositato e ingiustificato del 90%.

Di fronte a una simile discrepanza, che getta un’ombra pesantissima sulla gestione dei fondi pubblici, abbiamo doverosamente preparato un’interrogazione da discutere nel prossimo Consiglio Comunale dell’8 agosto, per chiedere conto all’amministrazione di questo spropositato aumento. La risposta ricevuta durante la conferenza dei capigruppo è stata a dir poco scandalosa. La nostra richiesta è stata respinta con due pretesti risibili e offensivi per l’intelligenza dei cittadini:

  • “Si trattava di un’altra amministrazione”: una scusa imbarazzante, considerando che le figure chiave, come l’allora vicesindaco con delega ai lavori pubblici e oggi Presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Junior Poleschi, e il sindaco stesso, erano le medesime. La maggioranza di oggi sta forse sconfessando se stessa e il proprio operato passato?
  • “La questione è troppo tecnica”: un pretesto inaccettabile. Il controllo politico serve proprio a questo: a tradurre questioni complesse in risposte chiare per i cittadini. È compito della politica chiedere spiegazioni ai tecnici e riferire alla comunità, non usare la gli aspetti tecnini come scudo per evitare il confronto.

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