Oggi è la Giornata mondiale della salute mentale e il Centro di Salute Mentale della Lunigiana, gestito dalla Società della Salute, ha organizzato un open day nella sede che si trova ad Aulla.
Una sede interamente addobbata a festa, soprattutto di verde, il colore scelto per la giornata, istituita nel 1992 dalla Federazione Mondiale per la Salute Mentale e riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, per promuovere la consapevolezza e la difesa mentale contro lo stigma sociale.
Porte aperte per gli utenti abituali, ma anche per le loro famiglie e per tutti i cittadini, che hanno potuto vedere gli spazi e soprattutto superare assieme i pregiudizi che ancora oggi accompagnano il disagio mentale. Obiettivo ‘scoppiare le bolle del pregiudizio’ . Raggiunto, visto che tante persone sono state in visita, hanno partecipato al buffet e guardato video e immagini di quello che gli utenti realizzano durante i laboratori.
L’Ufsma – Salute mentale adulti è composta da un’equipe multidisciplinare territoriale, responsabile di prendersi cura della salute mentale dei cittadini maggiorenni presenti nel territorio della Lunigiana ed è composta da medici psichiatri, infermieri, psicologi, assistenti sociali, educatori, animatori.
“L’equipe garantisce vari servizi – spiega Maria Azzurra Bianchi, responsabile dell’Unità funzionale – dalla prima visita alla valutazione e presa in carico, consulenza, trattamento ambulatoriale e domiciliare, psicoterapia, attività di reinserimento sociale, riabilitazione psicosociale e sostegno alle famiglie. Al servizio è sempre disponibile un assistente sociale in grado di fornire risposte alle persone con problematiche sociali e uno psicologo per ascoltare e dare risposte alle persone che abbiano bisogno di sostegno o terapia”.
In continuità c’è un centro diurno, La casa del vento, che accoglie ospiti inviati dal servizio con un progetto terapeutico individualizzato e condiviso dall’utente, dalla sua famiglia e dal gruppo multi-professionale. Ci sono inoltre due appartamenti gestiti dagli stessi utenti con il supporto e l’aiuto di facilitatori sociali.
“Seguiamo oltre 1500 persone in tutta la Lunigiana – aggiunge – in vari modi, da quattro accessi l’anno, a incontri mensili, o domiciliari. Negli anni post Covid c’è stato un accesso maggiore di giovani, probabilmente in risposta alle restrizioni dovute alla Pandemia”. In visita al centro c’erano anche il presidente della Sds Roberto Valettini e il direttore Marco Formato.
“Questa è una realtà significativa e importante – ha detto Valettini – nella quale ho potuto riscontrare tanta professionalità e tanta umanità da parte degli operatori”. “Oggi abbiamo voluto celebrare la Giornata mondiale della salute mentale – aggiunge Formato – con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi del benessere psichico e della sua cura, al fine di aumentare la consapevolezza sui problemi di salute mentale, sull’importanza di investire in questo settore e combattere lo stigma e le discriminazioni. Gli operatori del servizio Salute Mentale, con la responsabile dott.ssa Bianchi sono stati capaci di creare un clima di accoglienza nella propria sede e un ponte verso le comunità della Lunigiana. A loro un grazie sentito per la giornata e per quanto fanno ogni giorni per i propri pazienti”.
Al servizio, aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20, si accede attraverso la richiesta del medico curante o del 118 o il contatto diretto al numero 0187 423441. Per accedere alle visite psichiatriche o psicologiche è necessaria l’impegnativa, gli appuntamenti vengono fissati direttamente dalla segreteria del servizio e non dal CUP. Nelle ore notturne e festive l’assistenza è garantita dal 118 e dallo SPDC di Massa che può attivare due infermieri psichiatrici della Lunigiana in reperibilità.
