Dopo i contenuti diffamanti verso la società apparsi in un post pubblicato sui social, nell’ultimo incontro del 9 marzo Consiglio di Amministrazione di GAIA S.p.A. ha deliberato di querelare un utente di Facebook, autore di alcune dichiarazioni prive di fondamento e fortemente offensive nei confronti dell’operato del Gestore idrico. Operato che il Gestore difende a spada tratta, soprattutto quando si parla di appalti pubblici, la cui attribuzione viene definita, da detto utente, “a favore di amici degli amici“.
“Il settore degli appalti è regolato dalla normativa italiana ed europea e del codici degli appalti, di cui GAIA rispetta ogni procedura in piena trasparenza; non si può scherzare su un argomento così delicato. – fa sapere il CDA- Illazioni del genere non possono più essere tollerate. I social sono uno strumento potente ma anche pericoloso, se utilizzato in maniera distorta e scorretta”.
“Accettiamo le critiche e siamo disponibili al dialogo con chiunque intenda con noi confrontarsi, ma non possiamo tollerare accuse gravi, ancorché prive di fondamento, accuse che offendono la professionalità di centinaia di operai ed impiegati di Gaia, che ogni giorno lavorano per rendere sempre migliore il servizio agli utenti.
Il CDA ha infine deliberato di destinare al Fondo Utenze Disagiate le eventuali somme che la Società andrà ad incassare a titolo di risarcimento dei danni, dalla stessa subiti, in conseguenza delle gravi condotte cui si sta facendo cenno “