Lo scorso 24 marzo il personale della Divisione Polizia Anticrimine della Questura Spezzina ha emesso un foglio di via obbligatorio nei confronti di un cittadino italiano di 61 anni residente a Roma.
L’uomo, che annovera numerosi precedenti di polizia e condanne penali per reati contro il patrimonio tra cui furti, ricettazioni, truffe, ma anche per evasione, danneggiamenti, lesioni dolose, porto di oggetti atti ad offendere e possesso ingiustificato di chiavi alterate, si era reso responsabile di alcuni furti ai danni di alcuni esercizi pubblici del capoluogo.
Considerato che i reati contro il patrimonio, soprattutto in un periodo storico come quello attuale, destano crescente allarme sociale nonché forti preoccupazioni tra la popolazione, ed accertato che il 61enne non risulta né residente né domiciliato abitualmente alla Spezia, il Questore ha firmato un provvedimento che impone allo stesso il divieto di fare ritorno nel Comune spezzino per un periodo di due anni e di presentarsi entro un giorno dalla notifica del citato provvedimento presso la Questura di Roma.
In caso di inottemperanza a tale disposizione, l’uomo potrà incorrere nella sanzione dell’arresto da uno a sei mesi e nella successiva traduzione coatta al luogo del rimpatrio.