“Sono tanti i motivi per i quali sono legato a Mulazzo. Per questo non posso far finta di niente di fronte alle incomprensibili dichiarazioni (sulla stampa locale ndr.) con le quali il Sindaco Novoa dice di aver appoggiato, con il suo partito, Italia Viva, Filippo Bellesi e il centro destra”. A dirlo è Francesco Mazzoni del Pd di Pontremoli.
“Nulla di male. Non esprimo certo un giudizio morale sulle scelte politiche e personali di Novoa, tutte legittime. Però si pone un problema politico, di credibilità di una maggioranza e di un’Amministrazione comunale”.
“I primi a cui Novoa manca di rispetto sono i consiglieri di maggioranza, gli assessori e il Partito Democratico di Mulazzo. I suoi compagni di viaggio non avevano detto una parola sul suo passaggio a Italia Viva, così dimostrando grande serietà e maturità politica. Adesso Novoa se ne esce dicendo che a Villafranca ha appoggiato il centro destra. Questo è troppo”, afferma Mazzoni.
“È una mancanza di rispetto per quella comunità politica alla quale Novoa deve tutto e grazie alla quale, peraltro, oggi è Sindaco di Mulazzo, al secondo mandato, dopo dieci anni in cui è stato vice- sindaco del Comune, sempre nel centro sinistra. L’uscita di Novoa – conclude Mazzoni -, del tutto fuori tempo e fuori luogo, ha delle chiare e immediate conseguenze politiche. Tutto legittimo, ma adesso pensi a costruirsi la sua nuova strada nel centro destra”.
“Nulla di male. Non esprimo certo un giudizio morale sulle scelte politiche e personali di Novoa, tutte legittime. Però si pone un problema politico, di credibilità di una maggioranza e di un’Amministrazione comunale”.
“I primi a cui Novoa manca di rispetto sono i consiglieri di maggioranza, gli assessori e il Partito Democratico di Mulazzo. I suoi compagni di viaggio non avevano detto una parola sul suo passaggio a Italia Viva, così dimostrando grande serietà e maturità politica. Adesso Novoa se ne esce dicendo che a Villafranca ha appoggiato il centro destra. Questo è troppo”, afferma Mazzoni.
“È una mancanza di rispetto per quella comunità politica alla quale Novoa deve tutto e grazie alla quale, peraltro, oggi è Sindaco di Mulazzo, al secondo mandato, dopo dieci anni in cui è stato vice- sindaco del Comune, sempre nel centro sinistra. L’uscita di Novoa – conclude Mazzoni -, del tutto fuori tempo e fuori luogo, ha delle chiare e immediate conseguenze politiche. Tutto legittimo, ma adesso pensi a costruirsi la sua nuova strada nel centro destra”.