Un ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stato rinvenuto il 31 marzo 2025 nei pressi del civico 11 di Via Fravizzola, nel Comune di Fosdinovo. A seguito della segnalazione effettuata dal Comando Compagnia dei Carabinieri di Carrara, la Prefettura di Massa Carrara ha prontamente avviato le procedure di sicurezza, culminate con l’ordinanza sindacale n.15 emessa il 15 aprile 2025 dal Sindaco Moriconi. Il provvedimento prevede, a partire dalle ore 9:30 di oggi, giovedì 17 aprile, l’evacuazione immediata e il divieto di accesso a un’area di 104 metri di raggio dal punto di ritrovamento. Le abitazioni interessate sono quelle di Via Fravizzola ai civici 9 e 11 e di Via Porredo ai numeri 28, 30 e 31. L’area sarà completamente interdetta fino alla conclusione delle operazioni di bonifica da parte degli artificieri.
Durante la fase di disinnesco, potranno accedere alla zona solo le forze dell’ordine, il personale sanitario, i vigili del fuoco e la polizia municipale. Ai residenti è stato richiesto di abbandonare temporaneamente le proprie abitazioni per garantire la sicurezza di tutti.
Il ritrovamento di ordigni inesplosi è un fenomeno purtroppo non raro, soprattutto in zone che furono teatro di conflitti durante la guerra. Questi residuati bellici possono rimanere per decenni sotto terra, diventando estremamente instabili nel tempo. Il rischio che esplodano accidentalmente – ad esempio per lavori di scavo o semplici vibrazioni – rende necessario l’intervento immediato degli artificieri per neutralizzarli in sicurezza. Gli ordigni possono contenere esplosivi ad alto potenziale, capaci di provocare ingenti danni a persone, cose e infrastrutture. È quindi fondamentale agire con massima precauzione, anche a costo di disagi temporanei per la popolazione, come l’evacuazione di abitazioni e la chiusura di strade.
La messa in sicurezza dell’area è una priorità per l’Amministrazione Comunale, che ha sottolineato come la situazione fosse imprevedibile e generata da un evento accidentale. La cittadinanza è invitata a collaborare e a rispettare scrupolosamente le disposizioni, per garantire l’incolumità di tutti.