“E’ stata una prima edizione difficile ma di successo, perchè è nata e si è sviluppata nel pieno della pandemia”. Così il sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti ha commentato la premiazione del primo vincitore del Premio fotografico nazionale Giovanni Gargiolli, avvenuta ieri sera all’interno del Museo San Giovanni degli Agostiniani a Fivizzano.
“Questo è solo l’inizio – ha proseguito Giannetti – perché abbiamo intenzione di far crescere il Premio e le iniziative legate a Gargiolli e lavorare per portare alla ribalta nazionale e internazionale questa città”.
Il sindaco ha poi ringraziato i relatori della serata, la giuria del Premio formata da Francesca Nobili assessore alla Cultura, Giammarco Puntelli, docente, storico dell’arte e critico d’arte, Claudio Barontini fotoreporter e ritrattista di celebrities, Serafino Fasulo, fotografo e art director della Fondazione Laviosa e Andrea Botto, fotografo, artista visivo e docente. Il sindaco ha ringraziato in particolare l’art director Brontini, si è complimentato con i partecipanti, i selezionati e i vincitori, su tutti il primo, Luca Marianaccio, di Grottaglie (TA), che ha vinto con lo scatto “Senza titolo”.
Al secondo classificato Cesare Barillà di Piacenza con la foto “Reggio Calabria. Processione per la festa di Santa Maria della Consolazione” e al terzo classificato Valter Iannetti, di Busto Arsizio (VA), con lo scatto “Valle d’Aosta. Sulla china” sono andate le sculture “I Delfini” simbolo di Fivizzano.
Alla cerimonia sono intervenuti Francesco Leonardi, responsabile dell’Ufficio Cultura del comune di Fivizzano, che ha aperto la serata con la conferenza “Chi era Giovanni Gargiolli”, per raccontare la vita del compaesano illustre (Fivizzano, 1838 – Roma, 1913). Gargiolli fu ingegnere, architetto e fotografo, rivoluzionò il mondo della fotografia con la sua grande cultura. Infatti, non solo creò la prima associazione italiana di fotografi, scrivendo saggi tecnico-fotografici, ideando teleobbiettivi e apparecchi stereofotografici ma fondò e diresse anche il glorioso Gabinetto fotografico nazionale (Gfn), documentando puntualmente il patrimonio artistico italiano all’interno della difficile opera di catalogazione delle opere d’arte.
Intervenuti inoltre Francesca Nobili, Piero Guerrieri Cortesi, presidente della Pro Loco Jacopo da Fivizzano e Giammarco Puntelli, storico dell’arte. Che ha preannunciato la volontà di organizzare il prossimo anno un’iniziativa culturale in memoria di Paolo Grassi, l’ex sindaco di Fivizzano scomparso quest’anno a causa del Coronavirus.
Il Premio fotografico nazionale è stato realizzato dal comune di Fivizzano in collaborazione con la Pro Loco cittadina e con il patrocinio della Regione Toscana.