“Ho presentato un’interrogazione scritta in commissione per chiedere alla Ministra De Micheli di chiarire alcune disposizioni presenti nelle “linee guida per l’informazione agli utenti e le modalità organizzative per il contenimento della diffusione del COVID-19 in materia di trasporto-nautica da diporto” adottate dal MIT”, a scriverlo in una nota è il deputato lunigianese Cosimo Ferri.
“In particolare nel paragrafo relativo al servizio degli assistenti bagnanti, coloro che prestano servizio nelle strutture balneari vengono qualificati come operatori di primo soccorso prevedendo per gli stessi la sottoposizione preventiva (prima della assunzione) e periodica al test di controllo della positività al Covid-19 (tampone o test sierologico) il cui esito dovrà essere reso noto al datore di lavoro. Tale disposizione – sottolinea Ferri – risulta essere in contrasto con le ordinanze n. 23, 39 e 54 adottate dalla Regione Toscana secondo cui i sopra menzionati test di controllo sono da effettuarsi esclusivamente su base volontaria e a carico del SSN. Ho ritenuto quindi necessario chiedere alla Ministra di chiarire l’ambito di operatività delle linea guida al fine di favorire un’applicazione puntuale e chiara delle disposizioni”.
“Sono tante le novità e le regole a cui gli operatori del settore dovranno attenersi in questa delicata fase 3 – conclude Ferri -, penso che quindi sia essenziale fornire indicazioni chiare e precise senza lasciare spazio a dubbi o interpretazioni. Confido che la Ministra intervenga per aiutare tutti gli operatori e per consentire alle capitanerie di porto di non trovarsi in difficoltà nell’applicazione delle linee guida e nel giusto rispetto delle ordinanze regionali”.