“È da poco finito l’ennesimo periodo di sospensione del traffico ferroviario sulla linea Pontremolese, dovuto ai lavori da effettuare nella galleria di valico, ed ecco che da domani avremo l’interruzione fino al 31 agosto (anche in questo caso l’ennesima) delle corse ferroviarie sulla Aulla-Lucca”. A dirlo è il primo cittadino di Pontremoli Jacopo Ferri.
“A queste scelte – inaccettabili per i periodi che investono e per il loro costante riproporsi da troppo tempo – dobbiamo sommare gli ulteriori disagi (soppressioni, ritardi, spostamenti di treni) patiti da gennaio scorso sulla Parma-la Spezia a causa di lavori in altre zone della regione, nonché le non ancora del tutto rimediate modifiche di orario che da dicembre 2023 rendono più molto più complicati i movimenti di studenti, pendolari ed anche turisti sia sulla Parma-La Spezia che sulla Pontremoli-Pisa-Firenze”.
“Una prima riflessione da fare – punta il dito Ferri – (o meglio ancora una volta da ri-fare …) riguarda i mancati investimenti strategici che da decenni continuano a penalizzare la mobilità (ferroviaria, ma non solo) di questa parte di Toscana. Una vergogna che costringe il Gruppo FS a continui interventi tampone sempre più umilianti per la popolazione e comunque molto dispendiosi per tutti”.
“C’è poi l’aspetto, forse ancora più irritante, delle modalità con le quali le scelte sugli interventi da realizzare e sugli orari da stabilire vengono fatte: sempre o quasi fregandosene delle reali necessità e delle migliori utilità per i territori che sono direttamente interessati”.
Secondo Ferri non è più accettabile che ciò succeda.
“Da anni chiediamo che le interruzioni delle linee vengano programmate in modo diverso, ma (nonostante le riunioni svolte e gli impegni presi) ciò non succede. Da tempo chiediamo che si possano ri-pianificare insieme modifiche degli orari che restituiscano maggiore soddisfazione alle tante persone che per studio o per lavoro si muovono dalla Lunigiana o verso la Lunigiana, ma (nonostante le riunioni svolte e gli impegni presi) ciò anche questo non succede o succede in minima parte, derivandone negative conseguenze per gli utenti”.
“Il mondo della scuola, il mondo del pendolarismo lavorativo chiedono quindi di non arrivare nuovamente a settembre in queste condizioni: significherebbe scegliere di abbandonare ancora di più a se stesso un territorio che già soffre deficit importanti, eppure lotta per sviluppare politiche che possano dargli prospettiva”.
“Per questo chiederò nuovamente all’assessore Baccelli di convocare subito, urgentemente, un tavolo a cui i soggetti portatori di interesse possano seriamente partecipare ed avanzare proposte di modifiche e pianificazioni che trovino finalmente ascolto ed esecuzione – conclude il sindaco di Pontremoli -. Un’altra stagione così infatti potrebbe causare danni davvero irreparabili”.