21 Novembre 2024, giovedì

Emergenza maltempo, il punto della situazione dopo i danni

Matteo Mastrini che ha coordinato la Protezione Civile spiega il lavoro effettuato nel corso dell'allerta meteo

Allerta Meteo Allerta Meteo | carabinieri | cittadiniSono stati giorni difficili per la Lunigiana, colpita dal maltempo e soprattutto dalla mancanza di energia elettrica, che ha provocato danni ingenti alla popolazione.
A guidare la macchina della Protezione Civile Matteo Mastrini, nuovo assessore dell’Unione dei Comuni, che ha coordinatole operazioni dal Ce.Si di Aulla.
“Ho accettato questa responsabilità, offertami dal presidente dell’Unione Roberto Valettini, per mettermi al servizio della mia terra. In questi giorni ho capito quello che funziona e quello che si deve migliorare, ma non c’è tempo da perdere”.
In queste ore Enel deve risolvere ancora guasti sulla bassa tensione: “Ho visitato oggi l’agriturismo La Selva di Aulla, che ha subito danni ingenti. Ieri sera siamo riusciti ad ottenere l’intervento di Enel a Canala, dove anche il Ristorante Zini ha subito ingenti danni”.
Sulla gestione dell’emergenza da parte di Enel: “Ho chiesto più uomini, più squadre, più operatività. Enel mi ha risposto che durante l’emergenza, in un’ora, i guasti sono aumentati a 20 mila. La società ha deciso di intervenire risolvendo prima i guasti di media tensione e solo ieri quelli di bassa tensione. Questa scelta ha però lasciato irrisolta l’emergenza per le attività commerciali e gli ammalati. I commercianti sono rimasti per giorni senza corrente, hanno perso prenotazioni e scorte di magazzino, un danno incalcolabile. Gli ammalati bisognosi di energia elettrica hanno corso gravi rischi. Di giorno e di notte abbiamo cercato generatori per alimentarli. Queste emergenze dovevano essere risolte subito“.
Sui risarcimenti: “I comuni hanno pubblicato la richiesta di risarcimento danni in caso di riconoscimento dello stato di calamità, ma per ora si tratta di un censimento. Siamo in attesa di conoscere i contenuti della delibera regionale”.
Su Enel: “Di sicuro non bastano i risarcimenti in bolletta da parte di Enel. I danni sono stati ingenti e mi chiedo se sia stata osservata la pulizia delle aree in cui è collocata la linea elettrica, sulla quale si sono riversati quintali di legna”.
Sul Volontariato: “Persone eccezionali, grazie a loro il coordinamento ha funzionato. Hanno lavorato giorno e notte insieme ai vigili dal fuoco ed ai carabinieri”.
Sulla prevenzione: “Qui c’è molto da fare. Enel deve continuare a lavorare tutto l’inverno, ma anche il Consorzio di Bonifica, su fiumi e torrenti, deve migliorare la manutenzione. Chiediamo alla Regione ed al Governo investimenti perché senza soldi non si possono effettuare gli interventi necessari”

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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