“Prevenzione la parola d’ordine, quel che è certo è che appare fondamentale fare di tutto per prevenire l’infezione da coronavirus nella popolazione diabetica”. Così dice il prof. Dott. Ottavio Giampietro internista diabetologo dell’Università di Pisa molto noto che sarà presente domani mattina a Massa nel grande cortile dei “Fratelli delle Scuole Cristiane – Scuola “San Filippo Neri” di Viale Eugenio Chiesa 64 (accanto alla chiesa della Misericordia e davanti a Piazza Garibaldi) in occasione della “Giornata del Buon Samaritano: A voi ci pensiamo noi” che inizia alle ore 9 e termina alle ore 13,30.
Saranno effettuati gratuitamente 100 test rapidi per la prevenzione del Coronavirus oltre al rilievo della temperatura, frequenza cardiaca e della saturazione di ossigeno nel sangue. Oltre al prof. Giampietro saranno presenti la professoressa dottoressa Maurizia Rossana Brunetto, Professore Straordinario di Medicina Interna Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università di Pisa, Direttore dell’UO di Epatologia Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, Centro di Riferimento Regionale per le Malattie Croniche e il Tumore del Fegato e Scopritrice della variante del Virus dell’Epatite B che causa la forma più grave di epatite cronica B; il prof. dott. Ferruccio Bonino studioso di fama internazionale per il contributo alla scoperta dei virus epatici maggiori. Gli specialisti saranno disponibili alle domande da parte dei convenuti.
La”Giornata” è dedicata soprattutto agli ultra sessantacinquenni e a coloro che abbiano una delle patologie sopra elencate e che siano indigenti. È è stata ideata da un gruppo di specialisti volontari con l’ausilio dell’Ugl di Massa-Carrara, con il patrocinio del Coordinamento provinciale delle Misericordie di Massa – Carrara. Sarà presente anche un’ambulanza e mezzi attrezzati della Misericordia di Bagnone con equipaggi coordinati dal nuovo Governatore Mareno Barbieri.
L’organizzazione avverte che dalle 9 alle 10.30 saranno consegnati fuori dall’ingresso principale dei “Fratelli”, quello per intenderci, accanto alla Chiesa della Misericordia i “bigliettini” di prenotazione. Il prof. Giampietro sottolinea ancora che: “i pazienti vanno sensibilizzati sull’importanza del controllo metabolico che comprende rilievo della glicemia, della pressione arteriosa, oltre al colesterolo e trigliceridi) ottimizzando l’eventuale terapia in atto e soprattutto non sospendendola se non sotto stretto controllo medico che, dato il momento, può avvenire anche da “remoto” con strumenti di telemedicina o comunicati via mail o sms. Importante la terapia anti ipertensiva con farmaci sartani o ace-inibitori che non solo non va sospesa ma va assolutamente proseguita. Per ora, infatti, è ragionevole presumere che le persone con diabete siano ad aumentato rischio di sviluppare complicazioni in seguiti ad infezione da Covid-19. Per il clinico anche l’obesità ed il sovrappeso rappresentano importanti fattori di rischio per i pazienti con Covid-19 motivo in più, in questo momento, per mettersi a dieta o almeno cercare di non aumentare il peso.”