Sta valutando se costituirsi parte civile il comune di Aulla nelle indagini che la procura della Repubblica di Massa ha aperto contro ignoti per i reati di disastro colposo e lesioni, indagini affidate alla sostituta procuratrice Alessandra Conforti, in merito al crollo del ponte di Albiano Magra.
Mentre l’Anas, come ha specificato ieri a L’Eco aprirà una commissione di indagine e spiega: “L’opera, unitamente a tutta l’arteria, è entrata in gestione ad Anas a novembre del 2018, a seguito dell’emanazione del DPCM 20 febbraio 2018, recante una revisione complessiva della rete stradale di interesse nazionale e della rete stradale di interesse regionale, in particolare quella toscana. L’infrastruttura era, fino a tale data, gestita dalla Provincia di Massa e Carrara”.
Nel frattempo il sindaco Valettini ribadisce che più di una volta ha contattato l’Anas per le segnalazioni dei cittadini sulle condizioni del ponte la cui crepa era ben visibile e destava preoccupazione.
Non è noto se sia stata quella l’origine del disastro, ma le indagini faranno luce a breve sui fatti, anche se sicuramente la chiusura degli uffici per le disposizioni sulla lotta al Coronavirus in questo momento può non favorire le ricerche.