La procura di Massa ha iscritto nel registro degli indagati 17 persone nell’ambito dell’inchiesta sul crollo del ponte di Albiano Magra e ha chiesto al gip di effettuare un incidente probatorio per determinare la causa del crollo.
Inoltre, la stessa procura ha chiesto la nomina di un perito per delineare i profili di responsabilità. È quanto si apprende da fonti inquirenti. Al momento l’ipotesi di reato dell’inchiesta è disastro colposo. Tra i 17 indagati ci sono dirigenti e tecnici di Anas e Provincia, enti che in periodi diversi hanno gestito la manutenzione del ponte.
Circa due anni fa il ponte dalla Provincia di Massa Carrara è rientrato sotto la competenza di Anas. Nel crollo, l’8 aprile scorso, sono rimasti feriti due uomini in transito sui loro furgoni. Oltre al reato di crollo e disastro colposo, nel fascicolo della procura apuana si ipotizza anche quello di lesioni.