Un anno intenso e ricco di risultati per il Comitato Croce Rossa di Albiano Magra, che ha salutato il Natale facendo il punto sulle attività svolte nel 2024.
Il Comitato ha accolto 15 nuovi volontari, che si aggiungono a una squadra composta da circa 120 persone, in gran parte giovani, impegnate ogni giorno sul territorio.
Prevenzione gratuita: migliaia di prestazioni
Il dato più significativo riguarda le Giornate di Prevenzione, completamente gratuite, organizzate nella sede di Albiano, ormai conosciuta come Cittadella della Salute.
Dal 2023 a oggi sono state realizzate 20 giornate, durante le quali sono state effettuate migliaia di visite, test ed esami, permettendo in alcuni casi di individuare anche patologie importanti.
Le attività sono state possibili grazie alla collaborazione di numerosi medici specialisti volontari e hanno incluso screening come glicemia, colesterolo, spirometrie, ecografie, doppler, test dell’udito e della vista.
Una collaborazione scientifica di rilievo
Nel corso dell’anno la Croce Rossa di Albiano ha inoltre collaborato a uno studio scientifico sul fegato, coordinato dal prof. Ferruccio Bonino con l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa.
La ricerca è stata pubblicata su una rivista scientifica internazionale, confermando il valore del lavoro svolto anche a livello nazionale.
Trasporti, assistenza e protezione civile
Molto intensa anche l’attività nei trasporti sociali e nel servizio di emergenza 118, con numerosi interventi gratuiti a favore di anziani e persone fragili.
Il Comitato dispone di ambulanze, pulmini attrezzati per disabili e altri mezzi di servizio.
Attivo anche il gruppo di Protezione Civile, dotato di mezzi e attrezzature per interventi di emergenza.
Eventi, scuola e prevenzione salvavita
Durante l’anno sono state organizzate iniziative sociali e ricreative, eventi per bambini, attività estive, appuntamenti natalizi e momenti di sensibilizzazione.
Grande attenzione è stata dedicata anche alla prevenzione della morte improvvisa, con l’installazione di defibrillatori sul territorio e corsi gratuiti per imparare a usarli, oltre agli incontri nelle scuole per diffondere le basi del primo soccorso.
Proseguono inoltre il Progetto 8–13, rivolto ai più giovani, e l’Accademia della Terza Età, giunta al decimo anno di attività.
Uno sguardo al futuro
Il Comitato guarda ora al 2026 con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente tutti i servizi, mantenendo un principio chiaro: offrire attività gratuite e accessibili a tutta la popolazione, anche a chi arriva da fuori territorio.
Un ringraziamento finale è stato rivolto ai volontari, ai medici, agli sponsor e alle associazioni locali, con una serata di auguri conclusa in un clima di festa.
