Mulazzo, Pozzo, Montereggio, Groppoli, Pieve di Castevoli, Castagnetoli, Cravilla, Lusuolo, Gavedo e Ponte Teglia. Queste sono le frazioni del Comune di Mulazzo cardioprotette da un defibrillatore automatico donato alla popolazione in memoria di Roberto Fogola dagli eventi organizzati e partecipati dei suoi amici.
A questi ad onor del vero vanno anche aggiunti quelli presenti in scuole, palazzetto dello sport, campi sportivi e palazzo comunale rendendo di fatto quasi totale la copertura del territorio comunale.
Ma queste macchine semplici, senza un’adeguata conoscenza e capacità a riconoscere una morte impovvisa e con l’ignoranza (forse voluta) del fatto che siano utilizzabili da TUTTI (medici, paramedici, persone formate, persone NON formate) diventano un semplice elettrodomestico appogiato al muro.
Quindi l’associazione “Amici di Roberto”, in concomittanza con l’inaugurazione degli ultimi tre DAE fortniti alla cittadinanza, in collaborazione con la “Cecchini Cuore Onlus” ha organizzato sabato scorso un nuovo corso gratuito al fine dei rendere conscia la popolazione della possibilità di riportare in vita una persona “morta” con l’uso di un defibrillatore, considerando che il mancato intervento avrebbe come unica conseguenza la morte definitiva dell’ammalorato.
Da parte degli organizzatori un sincero ringraziamento al docente Fabrizio Bonino, ai numerosi e attenti partecipanti ed al bar Abramo di Ponte Teglia per aver fornito la sala per lo svolgimento del corso.