È trascorso un anno da quando la casa editrice Hojosha Publishing Co ltd di Tokyo ha pubblicato “Il Libro nella Gerla. La Storia di Montereggio il Paese dei Librai” scritto dai 23 alunni del laboratorio di scrittura, della maestra Francesca Luciani, della Scuola Primaria “L. Galanti” di Arpiola e ancora oggi l’opera – che nella sua edizione giapponese vede come coautrice la scrittrice Yoko Uchida – occupa tuttora una posizione di primo piano nella nota libreria Maruzen, tra le più importanti di Tokyo.
“Il libro fortemente voluto da mr. Myhashita, Presidente della casa editrice giapponese e dal compianto mr. Nishida, Direttore editoriale, a un anno dalla sua data di pubblicazione (15 dicembre 2019, quando grazie alla Associazione Fiera del Libro di Genova fu presentato in contemporanea nel capoluogo ligure e nelle librerie giapponesi), continua ad occupare una posizione di vertice nei gusti dei lettori giapponesi”.
Sandro Fogola presidente della Pro Loco di Montereggio e Giacomo Maucci responsabile del progetto editoriale commentano le ragioni di tale successo “Chissà, sarà una questione legata al lockdown oppure il fascino che continua a diffondere o forse, semplicemente, perché questo libro è bello e attrattivo”.
“Questo grazie anche all’ottimo lavoro della Signora Uchida, già massima traduttrice delle opere di Gianni Rodari, che ha saputo interpretare e esprimere un importante aspetto della storia della diffusione della cultura italiana, amplificando la saga dei librai di Montereggio e regalando un momento di approfondimento e di speranza per tutti i librai e i lettori giapponesi e diventandone così, insieme ai 23 autori, l’ambasciatrice nel mondo. Inoltro, la Signora Yoko è curatrice del progetto ‘Decameron 2020‘ e’ una rivisitazione della grande opera della letteratura italiana, scritto da Giovanni Boccaccio, che racconta la peste del 1348 attraverso le narrazioni di dieci giovani uomini e donne a Firenze. L’epidemia del coronavirus ha ispirato giovani autori italiani, tra i quali la montereggina Alessia Antoniotti, di tante città italiane.
La pubblicazione de ‘Il Libro nella Gerla’ ha rappresentato una vera e propria sfida, talmente grande da aver portato a riconoscimenti ed a esiti inaspettati di cui non si può essere che orgogliosi.
Ultimo in ordine di tempo è stato il Premio Speciale Letteratura e Dintorni al Premio Nazionale Letterario Città di Grosseto Amore sui Generis.
Ma soprattutto – concludono – rappresenta un’opera che ha divulgato la straordinaria storia dei librai montereggini nel mondo”.