Coldiretti si unisce all'appello del sindaco di Zeri nel chiedere lo stato di calamità naturale

“A Zeri, in Lunigiana, patria della pecora zerasca, tanta neve (fino a 2 metri al Passo dei Due Santi) come quella caduta in questi giorni non la vedevano da almeno vent’anni. Dopo otto giorni di nevicate quasi incessanti la situazione è molto critica nonostante il giorno di tregua. In grande difficoltà le imprese agricole, diverse le stalle isolate che possono essere raggiunte solo con mezzi cingolati. Tanta la preoccupazione per il rischio valanghe”.

A tracciare un primo monitoraggio è Coldiretti Massa Carrara che sta seguendo l’evolversi dell’emergenza maltempo in Lunigiana. “Molte aziende, che si trovano in aree ostiche e svantaggiate e già difficili da raggiungere in condizioni di normalità, sono ancora parzialmente isolate a causa della presenza della neve senza dimenticare i problemi legati alla circolazione, alla continuità delle linee elettriche e telefoniche. – spiega Francesca Ferrari, Presidente Coldiretti Massa Carrara – Le imprese stanno lottando da giorni per rendere percorribili le strade che portano alle stalle. Ci uniamo all’appello del sindaco nel chiedere lo stato di calamità naturale. La situazione è davvero molto critica ed i prossimi giorni possono essere ancora più pesanti”.

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