Riceviamo e pubblichiamo:
Dal 4 di marzo ad oggi sono passati esattamente 6 mesi dalla chiusura delle scuole e, per i dipendenti delle Aziende di Trasporto Pubblico, dall’introduzione di turni di lavoro decurtati delle classiche corse scolastiche.
Sei mesi in cui le Aziende hanno potuto organizzarsi, investire, ordinare pezzi di ricambio dei bus nonché installarli sui veicoli aziendali.
A fronte di tutto questo ci aspettiamo pertanto che CTT Nord, in questa settimana prescolastica, sia in grado di svuotare le officine e mettere in strada il suo parco mezzi se non al completo ma quasi.
Causa COVID-19, la Regione ha stanziato 3 milioni di euro per rafforzare il servizio scolastico finanziando corse aggiuntive per gli studenti e di queste corse aggiuntive ci aspettiamo che CTT Nord ne effettui il più possibile andando così incontro anche all’esigenza di dare una risposta positiva ai tanti lavoratori che da anni stanno mantenendo la famiglia con un contratto di lavoro part-time e/o a tempo determinato. Un contratto di lavoro che in tempi odierni non è poca cosa ma che di certo non permette loro di mantenere o di farsi una famiglia. Oltretutto ci troviamo in un momento in cui si è creata l’esigenza di nuove spese, legate all’acquisto di mascherine e prodotti igienizzanti. Spese che hanno creato un nuovo business ma che nello stesso tempo contribuiscono al dissesto finanziario delle famiglie. Spese che si aggiungono a quelle dei rincari, sempre dovuti al COVID, sui prodotti di prima necessità.
Cogliamo dunque l’occasione, sia di offrire un buon servizio potenziato di Trasporto Pubblico Locale sia di offrire occasioni di lavoro, contribuendo così a rimettere in moto l’economia della nostra Provincia che tanto ne ha bisogno.
Segreteria FIT-CISL
Massa Carrara Toscana Nord