Il Giro della Lunigiana osserva con grande interesse i ciclisti juniores che stanno brillando a livello nazionale e internazionale, in attesa di vederli all’opera nella corsa a tappe organizzata dal Casano SSD dal 4 al 7 settembre, manifestazione giunta alla sua 48esima edizione, presentata recentemente in un affollatissimo evento a Terre di Luni Ameglia.
Numerosi giovani atleti sono pronti per il grande salto grazie al battesimo del ‘Lunigiana’, come accadde in passato a Tadej Pogacar, vincitore nel 2016, re del Giro d’Italia e del Tour 2024, e Remco Evenepoel, sugli scudi nel 2018.
Tra i ragazzi emergenti di 17/18 anni, la scorsa settimana si sono distinti lo sloveno Erazem Valjavec, primo al Giro del Veneto, e l’italiano Andrea Bessega, secondo nello stesso evento. In evidenza anche l’atleta trentino Alessio Magagnotti, primo nella tappa di Padova sempre del Giro del Veneto, e il parmense Simone Gardani, che ha ottenuto la sua prima vittoria a Osio, in provincia di Bergamo, in volata.
Bene anche gli spezzini. Nella nona edizione del Gran Premio della Garfagnana ha ottenuto un buon terzo posto Federico Cozzani, ciclista del team Ballerini, anche lui atteso da protagonista sulle strade di casa del ‘Lunigiana’.
“Un grande in bocca al lupo per la sua carriera al professionista Jarno Widar,” afferma inoltre Lucio Petacchi, direttore generale del Giro della Lunigiana, ricordando il vincitore di due tappe del giro della Lunigiana nel 2023, primo al Giro d’Italia Next Gen 2024 e trionfatore al Giro della Valle d’Aosta.
Petacchi aggiunge: “Al Giro della Valle d’Aosta è giunto terzo Ludovico Crescioli, ex atleta del Casano, che ha disputato un grande Giro della Lunigiana nell’edizione 2021, giungendo secondo dietro al vincitore Lenny Martinez, visto di recente al Tour de France 2024 vinto da Pogacar.