Splendida chiusura per la XXXIII Rassegna Internazionale d’Organo Città della Spezia

La Pieve di Marinasco gremita per il Maestro Lorenzo Ghielmi

Si è chiusa con una gran partecipazione di pubblico la “Rassegna Internazionale d’Organo Città della Spezia”, giunta quest’anno alla sua XXXIII Edizione: ospiti alcuni dei più importanti interpreti della scena musicale del settore. Un concerto straordinario quello che si è tenuto all’antica Pieve Santo Stefano Protomartire di Marinasco, venerdì sera con uno dei musicisti italiani più acclamati a livello internazionale, Lorenzo Ghielmi, già organista su organo Ahrend della basilica milanese San Simpliciano, docente e direttore d’ensemble.

Scelto dal direttore artistico Ferruccio Bartoletti per il gran finale nella splendida location che guarda alla costa ligure, il Maestro ha suonato sull’appena restaurato Organo Serassi del 1822 musiche di Bach, Böhm, Zipolli/Corelli, Pasquini, Gonelli, Lombardo, Sammartini, Padre Davide da Bergamo, Haendel. Con vista sul Golfo della Spezia, si è assistito a una serata definita da molti presenti di “pura magia”, recital capace di unire grandi classici a sperimentali accenti e note. Dice il Maestro Bartoletti: «Siamo soddisfatti perché quest’anno più che mai, nella nostra storica rassegna, il pubblico ha potuto ascoltare alcuni dei maggiori interpreti del mondo organistico nazionale e internazionale in concerti entusiasmanti che hanno richiamato persone attente e numerose. È la riprova che la qualità ripaga sempre tutta la fatica dell’organizzazione. Il prossimo appuntamento è per l’estate, con concerti dislocati su tutto il territorio della provincia della Spezia e della Lunigiana Storica e del Parco delle Cinque Terre. Concerti con i quali ancora valorizzeremo gli antichi organi per farli conoscere anche ai turisti che trascorreranno qui le loro vacanze». Bartoletti garantisce: ‭«Non mancheranno novità e sorprese».

La XXXIII Rassegna Internazionale d’Organo Città della Spezia è infatti solo la prima di quelle proposte da “Il Suono del Tempo”, progetto dell’Associazione Musicale César Franck: come da tradizione, per l’intera stagione estiva si alterneranno le due rassegne “Antichi Organi nel territorio della Spezia e Lunigiana” e “Festival di Musica Cinque Terre”, quest’ultimo dedicato alla memoria dell’organaro Silvano Barani. Quest’anno il cartellone si arricchirà inoltre di “Gaggiola in Musica”, rassegna dedicata ai giovani talenti, in programma tra settembre e ottobre con la direzione artistica di Davide Lucchi. La seconda parte de Il Suono del Tempo prenderà il via il 23 luglio da Bonassola. Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito di Associazione Musicale César Franck, la pagina Facebook e il nuovo account Instagram. Questa prima serie di concerti è stata resa possibile grazie al contributo di Fondazione Carispezia, Bando 02/2025 Cultura plurale, sostenibile e inclusiva ed il contributo di Comune della Spezia. Ha avuto il patrocinio della Diocesi di La Spezia Sarzana Brugnato e del Comune di Portovenere, la collaborazione di About Italy Holiday-Gruppo Valdettaro e del Cinema Il Nuovo della Spezia.

Iscriviti alla newsletter settimanale dell’Eco

Ogni venerdì una selezione di notizie, storie e approfondimenti dalla Lunigiana. Niente spam.

Leggi anche: