Ha patteggiato una condanna a diciotto mesi di reclusione un pregiudicato cittadino italiano che sabato notte ha ripulito i distributori automatici di generi alimentari posizionati in due stazioni di servizio di viale Galilei. L’uomo è stato bloccato dai carabinieri mentre stava cercando di darsela a gambe con le tasche piene zeppe di monetine che ha disseminato lungo la via di fuga.
È stata una pattuglia dei carabinieri di Carrara a mandare a monte i piani di un ladro seriale che sabato notte è stato fermato con vari arnesi da scasso e un mucchio di monetine che aveva appena rubato dai distributori di snack e bevande presenti in due stazioni di servizio di viale Galilei. I militari dell’Arma, durante la consueta vigilanza notturna per le strade della città, si sono accorti di un uomo che stava armeggiando vicino le macchinette self service. Appena l’equipaggio è tornato indietro per fare un controllo, l’uomo è partito di corsa seminando monetine dappertutto, anzi a un certo punto ha lanciato per i campi pure una tenaglia che evidentemente gli era servita per manomettere le macchinette. Il fuggitivo però non è riuscito a fare molta strada perché carabinieri sono stati più veloci di lui e lo hanno arrestato.
I militari dell’Arma hanno raccolto tutti i soldi che il ladro aveva perso durante la fuga, che messi insieme al resto delle monetine che aveva nelle tasche degli indumenti, hanno raggiunto la somma di circa cento euro. Tornati indietro per verificare i distributori automatici di bibite e merendine presenti nell’area di servizio Esso, i carabinieri hanno scoperto che i furti messi a segno erano due, perché era stata scassinato e ripulito di tutte le monetine anche il distributore di snack posizionato nell’area di servizio Ip poco distante. L’uomo aveva addosso anche un taglierino che gli è stato sequestrato perché considerato comunque un’arma che non si può portare in giro senza motivo.
L’arrestato è un pregiudicato 50enne senza fissa dimora che a fine luglio aveva rimediato una ennesima denuncia da una pattuglia che lo aveva sorpreso di notte mentre girovagava per Marina di Carrara con i tipici attrezzi del mestiere del ladro professionista. Tra l’altro l’equipaggio che lo aveva denunciato l’ultima volta è lo stesso che gli ha messo le manette ai polsi per il furto ai distributori automatici, perciò conosceva bene tutta la lunghissima lista di reati contro il patrimonio che l’uomo ha collezionato dalla metà degli anni ’90 fino ai giorni nostri in varie Province della Toscana e della Liguria, comprese numerose condanne per furti di ogni tipo, anche nelle abitazioni.
Ricevuta notizia dell’arresto, il pubblico ministero Giulia Giancola ha disposto di trattenere il 50enne in camera di sicurezza. Successivamente, portato in Tribunale a Massa, ha patteggiato una condanna a diciotto mesi di reclusione e 400 euro di multa. Il giudice Valentina Prudente lo ha pure allontanato dalla provincia di Massa Carrara con il divieto di dimora.
Proseguono le indagini dei carabinieri al comando del maggiore Cristiano Marella per capire se l’uomo possa essere coinvolto in altri furti commessi negli ultimi tempi in zona.