L’azienda multiservizi Nausicaa, che gestisce tra le altre cose la raccolta dei rifiuti a Carrara, parla dell’abbandono dei rifiuti e dei prossimi passi per sensibilizzare i cittadini contro questa piaga ambientale e di civiltà: “I conferimenti abusivi nella zona del Muraglione, in via Battilana, purtroppo non sono una novità: le segnalazioni e gli interventi del personale di Nausicaa Spa per la rimozione di materiale abbandonato a bordo strada in quella zona sono infatti quasi quotidiani. L’ultimo episodio però è particolarmente grave perché il personale della multiservizi si è trovato davanti alcuni fogli di carta catramata, quindi materiale altamente inquinante. È successo la settimana scorsa in via Battilana: la squadra incaricata del servizio di rimozione delle discariche abusive ha bonificato in un’area verde a bordo strada, un cumulo di materiale abbandonato, evidentemente scarti di un cantiere edile. L’abbandono dei rifiuti e in particolare quello dei rifiuti pericolosi è perseguibile penalmente e lo smaltimento degli scarti delle attività di edilizie o da ristrutturazioni, è regolato da norme precise”.
“L’azienda è disposta a lanciare una nuova campagna informativa verso la popolazione e gli operatori del settore edile per indicare le corrette modalità di gestione di tali rifiuti. Sia chiaro però che, al punto in cui siamo, l’inciviltà non può avere più alcun alibi” ha dichiarato il presidente di Nausicaa Luca Cimino. A seguito di questo primo intervento, effettuato martedì 19 gennaio, dopo ulteriori segnalazioni, Nausicaa ha effettuato un secondo intervento in zona Battilana, nei pressi della rotonda.
“Questa operazione è stata effettuata anche a seguito del grido di allarme delle aziende della zona che avevano segnalato diverse criticità, tra cui anche gli abbandoni abusivi, nell’ottica di una proficua collaborazione tra Nausicaa e il territorio. Sono stati rimossi alcuni rifiuti ingombranti ed effettuata una spazzatura del manto stradale. Successivamente nella zona dove era stata rimossa la carta catramata, si è reso necessario un ulteriore intervento straordinario per la rimozione di una discarica abusiva di infissi e mobilio“.