giovedì 27 Marzo 2025

Buoni e cattivi del cinema: icone senza tempo. Dietro la classifica con Overlook

Per festeggiare il centenario dell’uscita del primo film di nazionalità statunitense, nel 1998 l’American Film Institute promosse l’iniziativa “AFI 100 Years… series”, una lista di classifiche sul cinema americano riguardanti vari argomenti, che nel tempo hanno regalato spunti succosi per cinefili incalliti, ma anche per gli addetti ai lavori più appassionati.

La prima classifica stilata ha riguardato un classicissimo “100 Movies”, con i migliori cento film americani – per la cronaca, sul podio troviamo “Quarto Potere”, “Casablanca” e “Il Padrino” – e negli anni successivi si è proseguito con graduatorie piĂą specifiche come le migliori stelle maschili e femminili, le migliori battute o le migliori canzoni.

Premettiamo subito che sappiamo come le classifiche lascino il tempo che trovano, ma se ci facciamo trasportare dal semplice divertimento può essere interessante dare un’occhiata agli elenchi stilati dall’AFI e ce n’è uno in particolare che ha spesso attirato la mia attenzione. Mi riferisco alla classifica “100 Heroes and Villains”, che presenta i 50 personaggi buoni e i 50 cattivi più iconici della storia del cinema americano.

Scorrere l’elenco – link – e leggere i vari nomi può portare a riflessioni interessanti. La prima è che la scelta di Atticus Finch, interpretato da un magnifico Gregory Peck ne “Il Buio oltre la Siepe”, al primo posto tra i buoni, non può che mettere d’accordo un po’ tutti, trattandosi di uno dei rari esempi di eroe totalmente puro, dedito alla giustizia e all’onestĂ  senza traccia alcuna di ombre.

Buoni e cattivi Buoni e cattivi | Commenti | overlook filmmaking labs

Un altro elemento che balza all’occhio dei più attenti è il nome in cima alla lista dei cattivi: Hannibal Lecter, l’indimenticabile cannibale portato sullo schermo da un magistrale Anthony Hopkins ne “Il Silenzio degli Innocenti”. “Beh, non è sorprendente, più terrificante di lui chi potrebbe esserci?”, starà pensando sicuramente qualcuno tra voi. Tutto giusto e condivisibile, se non fosse per il fatto che Lecter, drammaturgicamente parlando, non è il villain della storia, inteso come antagonista. Tale ruolo è svolto da Buffalo Bill, mentre il nostro amico cannibale assume anzi una funzione positiva e di supporto nei confronti della protagonista. Poi certo, ha questo piccolo difetto che si mangia le persone, ma d’altra parte nessuno è perfetto.

In ogni caso, se vorrete consultare le due classifiche, vi troverete performance attoriali indimenticabili, ognuna delle quali meriterebbe litri di inchiostro.

Di istinto ci verrebbe da rispondere che tale resa sullo schermo dipenda dal talento e della capacità dell’attore o dell’attrice in questione. Certamente vero, ma non basta, e lo dimostrano tutte quelle prestazioni di altissimo livello donate alla storia da attori la cui carriera non ha mai visto replicare tali picchi, né prima e né dopo. Molti interpreti che sono stati diretti da Kubrick sono un esempio lampante di quanto appena affermato.

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Allora cosa c’è in più? Ci sono altri “ingredienti” fondamentali, e ricordiamocelo ogni volta che un personaggio ci affascina attraverso lo schermo. Oltre l’interprete, che al talento aggiunge la propria esperienza e la propria personalità al servizio della storia, c’è in primis il testo, la sceneggiatura, che fornisce il giusto materiale drammaturgico per mettere in scena qualcosa di credibile e sorprendente. A seguire c’è una sapiente scelta di casting, perché quel personaggio prenda vita sullo schermo esattamente per come lo si è pensato, e ultimo, ma non ultimo, c’è il ruolo del regista, che con la sua direzione contribuisce massicciamente al risultato finale, esattamente come un direttore d’orchestra guida i musicisti durante un concerto.

Ora sapete perché, come si diceva poco sopra, alcuni attori che sono stati fenomenali con Kubrick non lo sono stati mai più senza di lui.

Alessio Ciancianaini
Alessio Ciancianaini
Regista e filmmaker, è ideatore e curatore del progetto Overlook Filmmaking Labs, scuola di cinema e filmmaking tra La Spezia e Massa-Carrara.

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