Il coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani Nicola Biglioli va all’attacco dell‘amministrazione comunale di Aulla su una serie di argomenti di rilevanza locale: “L’Atletica Lunigiana, storica associazione sportiva che ha resistito più di tutte a Quercia dice stop e si cala il sipario dell’ennesimo fallimento di quest’amministrazione – afferma Biglioli – Questa è la chiara dimostrazione dell’ennesimo flop dell’amministrazione aullese targata PD, dopo tante promesse elettorali, intervento di ex ministri dello sport, lo sport a Quercia chiude.
Ad Aulla si pensa molto ai vari premi, ma non si pensa mai al mondo dell’associazionismo sportivo il quale porta un sacco di giovani.
Al momento l’unica realtà che resiste è l’Aullese Calcio, che comunque sia è stata letteralmente rifondata da una nuova dirigenza, ma oltre al calcio un giovane cosa può fare nella sua città? La risposta è niente.
Aulla una volta era il centro di ogni cosa, l’unica città della provincia ad avere un centro sportivo completo, campo da pallavolo che poteva ospitare le serie più importanti, una meravigliosa piscina dove tanti ragazzi hanno imparato a nuotare ed amare il nuoto, che contava ben 3000 iscritti, campi da calcetto e tennis, un campo da calcio, ed una pista d’atletica magnifica.
Tutto questo non esiste più, esistono solo false promesse, e in tutto questo l’amministrazione porta solo giustificazioni che ormai non hanno più credibilità.
E nel mentre che si giustificano, le associazioni sportive chiudono, o si trasferiscono e si portano dietro i nostri giovani.
Inutile ricordare al sindaco Roberto Valettini tutte le sue promesse fatte, nulla è stato ancora fatto per questo centro sportivo, le piscine sono ancora chiuse, pista di atletica impraticabile e in tutto ciò la giunta pensa ai premi letterari e aspetta la visita di un Ministro della Repubblica dopo 5 mesi dal crollo del ponte di Albiano per poter portare rassicurazioni, perché ad oggi è ancora tutto fermo.
Un assessore allo sport totalmente inesistente, con una giunta che non guarda ai problemi della sua città, che ha strade totalmente ormai impraticabili piene di voragini, come la circonvallazione Dante Alighieri che si innesta nella SS.63 o come la griglia del sottopassaggio di Quercia, che ogni giorno tentano di aggiustarla con un po’ di stucco e pittura, ma ahimè si rompe sempre, rischiando di recare danni alle vetture che ci passano, oppure la voragine che c’è su viale Lunigiana, segnalata con un cartello in mezzo alla strada che se non si sta attenti si rischia anche di prenderlo avanti.
Inoltre la giunta non si sta ancora minimamente preoccupando della situazione degli operai della Cooperativa Ma.Ris i quali hanno ancora la sede operativa in un locale parzialmente inagibile e senza nessun contratto di locazione, ne tanto meno si sta preoccupando di sapere dove sia la famosa spazzatrice che doveva essere data in uso al comune per la pulizia delle strade.
In tutto ciò si aggiunge anche il fatto che i cittadini non sanno ancora come doversi comportare in caso di allerta meteo, poiché attualmente non esiste ancora nessun Piano di Protezione Civile, degno di essere chiamato tale, l’autunno ormai è alle porte, e il meteo ha l’esigenza che l’amministrazione ponga con massima serietà per predisporre tutte le misure possibili affinchè i cittadini possano sentirsi tutelati e al sicuro.
Insomma – conclude – i problemi ad Aulla sono tantissimi, abbiamo ancora un centro storico in crisi, non abbiamo più attrazioni per i giovani, 3 anni di nulla cosmico, di false promesse e prese in giro”.