Ieri mattina (19 gennaio), i Carabinieri di Aulla, insieme alla Polizia Municipale e ai tecnici di Enel, hanno sgomberato un alloggio popolare occupato abusivamente. L’intervento è scattato dopo la segnalazione di alcuni residenti del Quartiere Matteotti, insospettiti dalle luci accese in un appartamento al secondo piano di un edificio che, dopo l’alluvione del 2011, era stato completamente sgomberato.
Sul posto sono intervenuti anche il consigliere delegato alla sicurezza, Alessandro Andellini, e una squadra di operai del Comune. All’interno dell’appartamento le forze dell’ordine hanno trovato chiari segni di occupazione abusiva: un materasso sporco, escrementi sul pavimento, resti di cibo e un allaccio irregolare alla rete elettrica. I tecnici di Enel hanno confermato la manomissione dei contatori, un intervento pericoloso che ha reso necessaria l’interruzione immediata della fornitura di energia.
L’appartamento è stato sigillato, ma dell’occupante nessuna traccia. Secondo alcune testimonianze, si tratterebbe di un uomo straniero di circa quarant’anni.
Il sindaco di Aulla, Roberto Valettini, ha ringraziato le forze dell’ordine per l’operazione, sottolineando l’importanza del rispetto delle regole: “L’accoglienza è un valore, ma deve avvenire nella legalità. Senza regole non c’è certezza.” Come presidente della Società della Salute, ha poi aggiunto: “Comprendiamo la situazione di difficoltà della persona coinvolta e auspichiamo che si rivolga ai servizi sociali per verificare la possibilità di un aiuto concreto. Tuttavia, non possiamo tollerare il degrado e l’illegalità nel nostro territorio.”