Si è tenuta ieri nella sala consiliare del comune di Aulla al commemorazione per i 10 anni dall’alluvione che colpì la città.
Un giorno tristemente indimenticabile per l’intera comunità, che ricorda l’angoscia di quelle ore drammatiche, ed in particolare le due vittime che in questa tragedia persero la vita: Enrica Pavoletti e Claudio Pozzi, la prima, 78 anni, trascinata con la sua auto dalla piena del fiume Magra in un parcheggio di via Resistenza; il secondo, 60 anni, annegato all’interno del suo garage fra viale Lunigiana e via Resistenza.
Consegnati ieri pomeriggio alle 16 i riconoscimenti ai volontari, alle associazioni e a tutti coloro che si sono adoperati con gesti di profonda umanità ed altruismo per dare il proprio contributo alla macchina dei soccorsi.
Presenti alla cerimonia il prefetto Claudio Ventrice, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessora regionale all’ambiente e alla Protezione Civile Monia Monni, l’On. Cosimo Ferri, il consigliere regionale Giacomo Bugliani, il Presidente della Provincia di Massa-Carrara Gianni Lorenzetti e i sindaci di numerosi Comuni lunigianesi.
Il Sindaco di Aulla Roberto Valettini, testimone in prima persona quell’esperienza, ha speso parole di profonda commozione: “Il ricordo di quella giornata angosciante è ancora vividamente impresso nella mia mente. Oltre all’ondata di acqua e fango, con la visione rovinosa delle strade ridotte a un torrente in cui le vetture fluttuavano fuori controllo, il vuoto spettrale che ne è seguito è stato particolarmente destabilizzante. Sparita la corrente elettrica, la luce, il riscaldamento, la comunicazione telefonica, fissa e mobile.
E’ stata, quella di oggi, una giornata ricca di eventi nel segno del ricordo, fortemente caldeggiata da questa amministrazione comunale e da me in primis, per dare una svolta definitiva alle cose che aspettiamo da tanto. Dalla messa in sicurezza dell’abitato alla riqualificazione della passeggiata sul fiume, per arrivare alla demolizione delle case popolari di quartiere Matteotti, che pure guardo con nostalgia, fino al progetto di sala polifunzionale, redatto da questa Amministrazione comunale e da me sottoposto al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, affinché possa essere positivamente accolto.
Ma la cosa più importante sarebbe sanare le ferite e il dolore per le perdite di vite umane a causa dell’alluvione dl 25 ottobre 2011. Per questo stamani abbiamo intitolato una piazzetta della passeggiata sull’argine alle due vittime, Enrica Pavoletti e Claudio Pozzi, i cui nomi meritano un posto nel cuore, nella memoria e nell’affetto di tutti gli aullesi”.
Ha poi proseguito il primo cittadino: “Il mio ricordo va prima di tutto alle vittime e ai loro familiari, ma anche a tutti gli aullesi che si sono aggrappati a tutto per salvare le proprie vite e quelle degli altri. Anche le istituzioni ci sono state molto vicine, avendo colto l’urgenza e la necessità di aiutarci. A tutti coloro che con generosità e con sacrificio hanno reso possibile questa nostra rinascita non posso dunque che esprimere il più vivo ringraziamento da parte dell’amministrazione tutta, con l’invito ad una società più inclusiva, solidale e migliore.. Guardiamo avanti!”
A seguire gli interventi del prefetto di Massa-Carrara Claudio Ventrice, che ha ringraziato in modo particolare la Protezione Civile e tutti i volontari, definendo le associazioni di volontariato “il quid pluris di questa società, la stampella dello Stato”, e del Presidente della Provincia Gianni Lorenzetti che ha sottolineato l’importanza di agire sulla prevenzione del dissesto idrogeologico intervenendo in modo adeguato sulle numerose criticità di un territorio complicato.
Il contributo del Presidente della Regione Eugenio Giani: “E’ questo un momento solenne ed importante, prima di tutto per il ricordo coloro che hanno perso la vita, ma anche per tutti coloro che porteranno per sempre dentro di loro il dramma di quel giorno. Un evento rovinoso dovuto ad una calamità naturale a cui hanno dato risposta la solidarietà, la mobilitazione, il soccorso.
Da dieci anni a questa parte, chi mi ha preceduto ha cercato di far sentire la Regione il più possibile vicino a questo territorio. Insieme a Monia Monni tante volte abbiamo ripercorso l’impegno delle nostre maestranze, cercando sempre di portare avanti la continuità amministrativa della Regione. L’impegno della Regione Toscana è stato nella terra di Lunigiana: penso a Stadano, al ponte di Mulazzo, agli edifici scolastici, alle opere di regimentazione del fiume realizzate dalla Regione. Penso anche alla recente inaugurazione del Belvedere alla confluenza dei due fiumi, con la sua intitolazione ad una canzone che è simbolo di speranza e bellezza. L’intitolazione di spazi stradali alle due vittime di oggi è un atto bello e meritorio, ma il nostro lavoro non finisce qui. Ancora l’auditorium, il salone polifunzionale sotto al palazzo comunale, reca i segni di quella drammatica alluvione. La Regione vuole contribuire alla ricostruzione di questo luogo come espressione di un segno per la comunità di Aulla e della ripresa della vita sociale di questa comunità.
Ringrazio il sindaco Roberto Valettini, molto attivo e presente per la sua comunità, e la sua Giunta, tutti i sindaci della Lunigiana, le Forze dell’Ordine che ora, come allora, si stringono attorno alla cittadinanza. E alla popolazione di questi territori, per la straordinaria laboriosità che ha permesso loro, in dieci anni, di restituire in modo concreto il senso di una rinascita fatta di sobrietà e sentimento”.
Cosimo Ferri: ha affermato “Avere qui oggi la Regione nelle figure del Presidente Giani e dell’assessore regionale con delega specifica Monni non è forma, ma soprattutto sostanza: un gesto di rispetto e solidarietà ma soprattutto di voglia di lavorare insieme sulla prevenzione, per rendere il nostro territorio sempre più sicuro. Ringrazio il Sindaco Roberto Valettini che ha organizzato questa giornata di sentimenti veri con grande partecipazione. Quelli ripercorsi sono momenti che non si possono dimenticare in cui ha funzionato l’essere squadra: una visione più unita e solidale del nostro territorio, da portare avanti assieme al mondo del volontariato, ai sindaci. Perché la Lunigiana ha ancora bisogno di vicinanza, di forza, e di molte risposte”.
Dopo i contributi conclusivi del Procuratore Augusto Lama e de Presidente Lions Gianluca Rocchi sono stati conferimenti i riconoscimenti a tutti coloro che, in quei terribili frangenti, si sono distinti per la propria solidarietà e gesti di eroismo:
Juri Gorlandi e Matteo di Pastena, Medaglia d’Argento al Merito Civile – targa consegnata dal Presidente Eugenio Giani
Pubblica Assistenza Croce Bianca Aulla – premiati da Assessore Reg. Monni
Rotary Club – premiati dal Sindaco Valettini
Associazione “Aulla per il futuro dei bambini” – premiati dal Sindaco Valettini
Croce Rossa Italiana comitato di Albiano Magra – premia il Vicesindaco e assessore alla Protezione Civile Roberto Cipriani
Soroptimist Apuania – premia Sindaco Valettini
Associazioni Volontari Lunigianesi – premia Sindaco Valettini
Marina Militare – premia Presidente della Provincia Gianni Lorenzetti
Vigili del Fuoco Distaccamento Aulla – premia On. Cosimo Ferri
Avis sez. com. Aulla – premia Col. Com. Finanza
Ass. Alfavictor Protezione Civile – premia Vicequestore vicario
Guardia di Finanza di Aulla – premia Consigliere Coppelli
Caritas – premia Col. Com. Carabinieri
Ass. Amici di San Caprasio – premia consigliere regionale Giacomo Bugliani
Ass. Cv Lunigiana Odv – premia Silvia Amorfini Pres. Consiglio Comunale Aulla
Associazione Nazionale Alpini sez. Alpi Apuane – premia Vigili del Fuoco
Vab – Volontari Lunigiana
Stazione Carabinieri Aulla – premia Presidente Eugenio Giani
Conclusa la cerimonia, alle ore 18 si è tenuta la messa nella chiesa abbaziale di San Caprasio, con simbolico suono delle sirene alle ore 19, e per concludere, presso la Sala delle Muse nell’antico Palazzo Centurione, è stata inaugurata una mostra fotografica dedicata all’alluvione.