Si è tenuto ieri pomeriggio alle 17, presso la sala consiliare del comune di Aulla, l’incontro convocato dall’amministrazione comunale per presentare alle associazioni di categoria, ai sindacati e agli ordini professionali la squadra tecnica incaricata dal comune del Piano Operativo Comunale (P.O.C.), lo strumento applicativo e di conformità che individuerà e disciplinerà gli interventi di tutela e valorizzazione, di organizzazione e trasformazione dell’intero territorio per i prossimi cinque anni.
Ad aprire i lavori l’assessore all’Urbanistica, Marco Mariotti: “L’amministrazione ha scelto di non esternalizzare il fulcro dello strumento di progettazione concentrandone il cuore nel proprio Ufficio Urbanistica e Lavori Pubblici, facendolo affiancare da professionalità esterne. Ringrazio il responsabile unico di procedimento Andrea Donati, il coordinatore scientifico Lino Giuseppe Giorgini e tutto lo staff per l’inizio di questo percorso. Un percorso di trasparenza e partecipazione che, attraverso un iter partecipativo di condivisione con la collettività, possa dare avvio ad un dibattito propositivo in grado, finalmente, di trasformare in opportunità i tanti problemi irrisolti.
Dopo la costituzione dell’Ufficio di Piano lo scorso 15 luglio e l’approvazione del piano strutturale intercomunale il 3 novembre, non appena acquisite le risorse economiche grazie alla stipula dello storico accordo transattivo con il Demanio che ha posto fine all’annoso caso ambientale della ex Cjmeco, l’amministrazione si è prontamente attivata con la delibera di variazione bilancio n. 35 del 12 novembre per destinare al P.O.C. tali risorse e individuare una squadra di professionisti qualificata per affrontare al meglio il percorso di sviluppo che scriverà il futuro prossimo del nostro territorio”, ha concluso Mariotti, per lasciare spazio agli interventi tecnici dell’ingegner Donati e dell’architetto Giorgini.
Successivi incontri di approfondimento specifici rivolti a tutti i portatori di interesse e alla cittadinanza saranno programmati nei primi mesi del 2022 per continuare l’iter partecipativo e creare occasioni di confronto finalizzate a individuare in modo condiviso identità, valori e opportunità per il territorio.