Nel corso della notte di sabato, diverse sono state le chiamate al “112”, tutte segnalavano la stessa problematica: un uomo che lanciava delle bottiglie nelle vicinanze del “Demy Hotel” di Aulla.
Una pattuglia della stazione di Licciana Nardi si è recata subito sul posto. Le segnalazioni corrispondevano a verità. I militari hanno individuato un uomo, già conosciuto dalle forze dell’ordine, di origini marocchine che, senza apparentemente motivo, si divertiva a lanciare delle bottiglie a terra.
Chiesto il motivo di tale comportamento l’uomo, non appagato per quanto stava combinando, si è scagliato contro i Carabinieri insultandoli e opponendo ferma resistenza al controllo in atto. Nonostante i ripetuti inviti alla calma il giovane ha continuato imperterrito nel suo comportamento. I militari operanti sono stati costretti a bloccarlo e accompagnarlo in Caserma dove, senza non poche difficoltà, sono riusciti a calmarlo.
L’uomo, un cittadino Marocchino 26enne, con diversi precedenti di Polizia, dimorante nel Fivizzanese, è stato così dichiarato in arresto per “resistenza a Pubblico Ufficiale” con contestuale comunicazione al Pubblico Ministero di Turno, dott.ssa Marianna Di Palo.
Il 26enne, a questo punto, è stato condotto nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Pontremoli in attesa del rito direttissimo che si è celebrato nel corso della mattinata di sabato.
Il Giudice, dott. Dario Berrino, valutati gli elementi a disposizione, ha convalidato l’arresto disponendo nei suoi confronti l’Obbligo della Presentazione alla PG per tre giorni a settimana, in orario serale, presso la Stazione Carabinieri di Fivizzano.