Continuano le assunzioni nell’ASL Toscana nord ovest, altri 63 operatori sanitari sono entrati in servizio nei primi 10 giorni di febbraio. Sale così a 129 il numero dei neo assunti dall’inizio dell’anno. Una buona notizia che permetterà di dare risposte concrete in un momento di grande difficoltà e sarà fondamentale per gestire al meglio la ripresa delle attività dopo l’ultima ondata di infezioni da Covid.
Su 63 operatori, 53 sono a tempo indeterminato e 10 a tempo determinato. La maggior parte delle assunzioni ha riguardato gli infermieri e gli OSS: 43 complessivamente, una risorsa importante destinata all’assistenza ospedaliera e alla sanità territoriale che in questo inizio anno si è trovata in difficoltà a causa dei molti contagi tra gli operatori stessi. Tra i neo assunti si contano anche 13 medici e 5 ostetriche e 2 collaboratori professionali. Sono stati potenziati, quindi, i settori più impegnati nell’emergenza Covid e a maggior rischio. Sempre in questi giorni sono in ingresso ulteriori infermieri che infermieri che saranno assegnati ai diversi ospedali secondo un ordine di priorità stabilito sulla base delle indicazioni del dipartimento infermieristico ed ostetrico.
“Il programma delle assunzioni prosegue con regolarità – afferma Maria Letizia Casani, direttore generale della ASL Toscana nord ovest – ciò ci permette di rinforzare gli organici per sopperire alle assenze dovute alla pandemia con forze nuove in modo da ridurre i ritmi di lavoro e concedere il meritato riposo a chi ha dovuto far fronte alla recente ondata pandemica”.