Giornata di mobilitazione nazionale «Fermiamo le guerre, il tempo della Pace è ora» : sabato 26 ottobre sette piazze italiane (Bari – Cagliari – Firenze – Milano – Palermo – Roma e Torino) chiederanno a gran voce percorsi di pace, disarmo, giustizia sociale e climatica. Sono cinque le reti nazionali promotrici della giornata (Europe for Peace, Rete italiana Pace e Disarmo, Fondazione PerugiAssisi per la cultura della pace, AssisiPaceGiusta, Sbilanciamoci).
Per l’occasione a Sarzana avrà luogo un evento dal titolo «Il mondo è nelle nostre mani – no war», organizzato dal Nuovo Circolo Barontini, Rete spezzina pacifista e laboratori musicali diretti dal maestro Gianni Grondacci.
Alle ore 10.30 presso la sede del circolo, tavola rotonda con la presenza del prof. Pietro Lazagna su “Origine e sviluppo della guerra”, saranno presenti Stefano Sarti presidente provinciale lega ambiente, Giancarlo Saccani della rete spezzina pace e disarmo e per concludere interventi di Anpi e Acli Sarzana. Verranno presentate le campagne per il disarmo, la pace e la nonviolenza sulle quali è impegnata la rete spezzina.
Dalle ore 15 concerto a cura dei laboratori di musica d’insieme diretti da Gianni Grondacci, con reading di poesie e testi sulla pace. Alle 17.30 flash mob con musica per le vie di Sarzana e alle 19 apericena con piatti tipici della cucina ucraina, russa, israeliana e palestinese.
Rete spezzina Pace e Disarmo aderisce e sarà presente alla manifestazione di Firenze che partirà da Santa Maria Novella alle ore 14. Si potrà raggiungere Firenze con un pullman o con i treni. Per avere informazioni scrivere alla mail: retespezzinapacedisarmo@gmail.com.