“Prendiamo atto, nel leggere la risposta della Asl alla nostra denuncia relativa ai disservizi che, purtroppo, caratterizzano la sanità in Lunigiana, che l’azienda sanitaria, di fatto, conferma la situazione da noi descritta”, a dirlo è il deputato apuano di Fratelli d’Italia Alessandro Amorese.
“Avremmo, decisamente, preferito essere smentiti, trattandosi della salute dei cittadini, ma dietro ad affermazioni come ‘potenziamento’ e ‘specializzazione dei territori’ utilizzate dall’azienda sanitaria per chiarire, si celano invece i dati di fatto da noi evidenziati; l’assenza dell’ortopedico dopo le 14.00 e durante i festivi nei presidi di Fivizzano e di Pontremoli, un macchinario per l’artroscopia al momento inutilizzabile, oltre all’endemica carenza di personale sanitario come, da tempo, sosteniamo”.
“Così come il ridimensionamento della guardia notturna anestesiologica al Noa di Massa, pesante disservizio che, per primi, abbiamo denunciato. Il piano dell’Asl di rotazione dei professionisti sui presidi dell’ambito di Massa-Carrara per portare maggiore specializzazione e differenziazione della casistica sta sortendo un solo effetto; gli ospedali della Lunigiana, così come i presidi dell’intera provincia, sono di fatto depredati a causa di un’organizzazione macchinosa. Fratelli d’Italia non fermerà la propria battaglia per il bene dei cittadini della Lunigiana e della provincia”.