Riceviamo e pubblichiamo il ricordo di Germano Cavalli da parte della Presidente professoressa Mara Cavalli e tutta l’Associazione culturale Alberico Benedicenti:
La Presidente Professoressa Mara Cavalli e tutta l’Associazione culturale Alberico Benedicenti rimangono affranti ed attoniti di fronte alla notizia che dà il senso del dolore e dello smarrimento che si prova davanti alla perdita di un fratello, di un amico, di un Maestro.
Germano è stato il pioniere per tutti noi che abbiamo intrapreso con coraggio e passione la strada dell’associazionismo culturale; Lui con coraggio e passione non ha avuto paura di avvicinarsi con rispetto e timore reverenziale ai grandi Vecchi come Manfredo Giuliani, il Prof. Devoto, il Prof. Firpo, il Prof. Pistarino, l”Ing. Conti, il Marchese Dosi Delfini e tanti altri e ha assorbito un nettare prezioso che ha distillato ad altri, ragazzi come Lui che seguendoLo, come una stella polare, si sono buttati nella splendida avventura dell’associazione che di Manfredo Giuliani, appunto, porta il nome.
Tutti noi siamo germogliati dal quel seme e gli siamo riconoscenti.
Tutti noi, per questo, oggi siamo immensamente soli.
Qualcosa si sradica dentro ognuno di noi, alcuni perdono un pezzo della vita, altri vivranno dei ricordi, dell’impronta indelebile che lascia.
Questa terra, con Lui, è stata più conosciuta, più valorizzata, sono nati altri sodalizi, ma i partecipanti degli uni, li sono anche degli altri e questo è il Suo lascito.
Germano, spesso, ha raccontato che quando venivano spostate le statue stele che tanta parte hanno avuto nella Sua vita, si scatenavano delle grandi piogge: oggi è un giorno così, come quelli in cui gli idoli vengono sradicati dalla terra.