L’Archivio di Stato di Massa ha organizzato per le Giornate Europee del Patrimonio, 28 e 29 settembre, e per la Domenica di Carta, 13 ottobre, una mostra documentaria dal titolo Il mezzo e il messaggio. Gli anni della contestazione nell’Archivio di Stato. Il tema scelto per l’esposizione documentaria, che ha previsto anche l’esibizione di documenti di proprietà dell’onorevole Alessandro Amorese studioso del periodo e delle vicende dei movimenti giovanili studenteschi, verte sul fenomeno storico della “contestazione” e riguarda la diffusione e quindi la comunicazione da parte dei movimenti politici istituzionali ma anche clandestini del territorio di Massa Carrara di manifesti, opuscoli, ciclostilati, fogli volanti, cartoline e pamphlet divulgativi e propagandistici, riviste e periodici alcuni di notevole impatto estetico e visivo.
Vista l’affluenza e il gradimento da parte del pubblico, l’Archivio di Stato di Massa ha organizzato una giornata di approfondimento sulla tematica chiamando studiosi del panorama storico-culturale di ambito territoriale e nazionale: Roberto Pucci, per tre mandati Sindaco di Massa (due consecutivi dal 1994 al 2003, e uno, l’ultimo, dal 2008 al 2013), che con l’intervento “Il ’68 tra sogni, aspettative e realtà” stilerà un affresco e un bilancio di quella stagione calda analizzando gli ideali che alimentarono le agitazioni studentesche in tutte le parti d’Italia, compresa Massa Carrara.
A seguire l’On. Alessandro Amorese, della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, che con la relazione Il 68 tra cultura e movimenti giovanili analizzerà la generazione del “ciclostile” mappando le diverse correnti che – tra politica e cultura – animarono i movimenti di ribellione studentesca universitari, con un focus sulle divisioni e correnti interne presenti a sinistra e a destra.
Il saggista e bibliofilo Antonio Castronuovo che proporrà – con l’intervento Festa dei muri, noia al ciclostile una selezione delle famose scritte murali inventate goliardicamente dagli studenti universitari della Sapienza a dimostrazione di un periodo di fervida immaginazione ludo-linguistica giovanile.
Concluderà la giornata di studi l’intervento del Direttore dell’Archivio di Stato di Massa Francesca Nepori che spiegherà lacune e presenze documentarie del Sessantotto nel fondo archivistico della Questura di Massa Carrara versato all’Archivio di Stato di Massa.
Porteranno i saluti il prefetto di Massa Carrara Dott. Guido Aprea e il Questore di Massa Carrara Dott. Santi Allegra.
I professori Ilaria Ciuffi e Paolo Giannotti accompagneranno tre classi della V° superiore del serale dell’Istituto Barsanti-Salvetti. La giornata di studi si terrà il 25 ottobre alle ore 17 nella Sala Conferenze dell’Istituto.
Per informazioni: as-ms@cultura.gov.it; tel. 0585.41684.