Domani, venerdì 7 marzo, alle ore 12 verrà ufficialmente aperto il nuovo tratto di innesto del Ponte di Albiano alla strada statale 62 della Cisa. Questo momento tanto atteso segna un ulteriore passo avanti nel più ampio progetto di ricostruzione del ponte, che fino ad oggi ha garantito il transito in configurazione provvisoria.
L’opera ha richiesto un investimento complessivo di 23 milioni di euro, di cui circa 13 milioni destinati alla ricostruzione del ponte e la parte restante impiegata per la riqualificazione della SS62, con un miglioramento del tracciato e la costruzione di una nuova rotatoria.
“È un momento di grande soddisfazione per la nostra Amministrazione – dichiara il sindaco Roberto Valettini – che ha ottenuto da Anas l’anticipo dell’apertura della nuova viabilità rispetto all’inaugurazione ufficiale, prevista nelle prossime settimane alla presenza dell’ente attuatore”.

Prosegue poi sottolineando l’importanza dell’opera: “Quella di oggi è un’ulteriore tappa nel percorso di ricostruzione e di risanamento di una grande ferita per il nostro territorio causata dal crollo del ponte. Con questa nuova viabilità, finalmente, i collegamenti tra Lunigiana, Val di Magra e la città della Spezia saranno più veloci e sicuri”.
Il crollo del vecchio ponte, avvenuto l’8 aprile 2020, aveva interrotto la ex strada provinciale 70, oggi strada statale 330, passata sotto la gestione di Anas alla fine del 2018. Grazie a una tabella di marcia serrata, il nuovo viadotto è stato completato in soli 13 mesi: una struttura moderna, lunga 291 metri e ingegneristicamente avanzata, che attraversa il fiume Magra.
Dopo la realizzazione della rotatoria nei mesi scorsi e l’apertura della nuova viabilità, gli interventi finali riguarderanno la creazione di un’area parcheggi nei pressi dell’ex stazione ferroviaria e la sistemazione di una zona verde lungo il fiume. Inoltre, la strada provvisoria utilizzata fino ad oggi resterà disponibile come via di collegamento per l’abitato di Isola.
Anche la presidente del consiglio comunale, Giada Moretti, condivide l’entusiasmo per il traguardo raggiunto: “Questa nuova viabilità migliora sensibilmente l’accesso al nostro Comune dalla zona ligure, contribuendo a una riqualificazione complessiva dell’area. È un risultato significativo per tutta la comunità”.