La giornata dedicata alla prevenzione del tumore femminile, svolta di recente in Val di Magra ed organizzata da una rete di associazioni e istituzioni locali, ha riscosso successo con la partecipazione di un centinaio di persone, molte delle quali cittadini comuni.
Unendo forze e competenze, LILT La Spezia, Consorzio Canale Lunense, Coldiretti Donne, CAI La Spezia e il Soccorso Alpino della Spezia hanno offerto un’esperienza che ha saputo intrecciare attività fisica, benessere e convivialità.
L’evento ha ricevuto il patrocinio dei comuni di Santo Stefano e Sarzana, insieme al sostegno della delegazione femminile della Protezione Civile di Sarzana, rappresentando un ideale proseguimento delle iniziative del Mese del Nastro Rosa.
Il punto di partenza della camminata è stato la sede del Consorzio Canale Lunense, in via Paci 2, a Sarzana. I partecipanti si sono messi in marcia lungo un percorso del Canale Lunense per favorire il movimento e stimolare nuove conoscenze. La camminata ha condotto il gruppo fino al complesso dell’ex Ceramica Vaccari.
All’arrivo, ad accogliere i partecipanti nella zona ex calibratura, c’erano le donne di Coldiretti, che hanno preparato una gustosa selezione di prodotti locali, genuini e a chilometro zero. Questa parte dell’iniziativa ha voluto porre l’accento sull’importanza di una corretta alimentazione, evidenziando il suo ruolo cruciale nella prevenzione delle malattie.
Hanno sottolineato l’importanza della giornata gli interventi di Francesca Tonelli (presidente del Consorzio Canale Lunense), Laura Lombardi (presidente della Lilt), Paolo Ruffini (assessore comune di Santo Stefano) e Sabina Molinari (Coldiretti).
La giornata è proseguita con momenti di condivisione e approfondimenti sui benefici di uno stile di vita sano, lasciando nei partecipanti la consapevolezza che la prevenzione comincia proprio da piccoli gesti quotidiani. E con una seduta di yoga e mindfulness (a cura rispettivamente di Daniela Bonafortuna e Andrea Bovenzi) pensata per aiutare le partecipanti a rilassarsi e a controllare lo stress, come momento dedicato al benessere mentale.
Per finire, con la passeggiata finale di rientro, sempre a cura del Cai, rappresentato da Paola Carassale: una nuova esperienza all’aria aperta, attraverso un percorso collinare che ha portato la comitiva a Sarzana, al punto di partenza.