Tutta la potenza di GreenTheory Fitness arriva anche in Lunigiana con l’apertura su Santo Stefano Magra e (soprattutto) Pallerone di due nuovi centri – di mezzo il livornese, la palestra più grande d’Italia. Occasione molto ghiotta, abbiamo chiesto ad Alex Theory, imprenditore e “marketer” originario di Massa, di raccontarci del suo business, della sua (multi) azienda.
Partiamo dal mondo GreenTheory: quando nasce e cosa offre a chi lo frequenta?
«Il circuito GreenTheory nasce nel 2019 con l’idea di portare il fitness di lusso alla portata del grande pubblico, un po’ come, in altro settore, ha fatto l’Esselunga. Quello che noi offriamo è qualità, eccellenza, ad un prezzo simbolico». Meno del costo di un caffè al giorno è il primo slogan.
Le palestre però sono solo una parte del tuo mondo e business.
Cosa potremmo dire a chi non ti conosce ancora?
«La Theory Holding nasce per portare, in vari settori, novità che possano confermarci come leader e riferimento in tutta Italia. Operando in fitness, marketing, food, formazione e secondo un’unica filosofia: siamo unico corpo e azienda. Ogni parte mostra la volontà della holding di espandersi per attirare sempre più talenti da tutta Italia». Tra le caratteristiche? «Le reali possibilità di crescita: oggi ho circa 20 soci, con loro divido il 20% dell’azienda. Tra gli obiettivi: arrivare ad essere quotati in borsa. La direzione è questa».
E tutto, tra l’altro, dalla nostra provincia.
«Quando siamo partiti, con il settore fitness, ci siamo dati tot anni per arrivare a risultati raggiunti invece in gran rapidità. Questa crescita rapidissima ha fatto sì che ci radicassimo e sviluppassimo tra le nostre province, Massa Carrara e La Spezia. Così oggi siamo a tutti gli effetti una start up nazionale, ma con base qua: cioè facciamo ciò che si fa in città, io dico “siamo un’azienda milanese impiantata in Versilia”. È il mare a 2 minuti a cambiare la prospettiva».
Il segreto?
«Tra i punti di forza c’è sicuramente la nostra visione e filosofia: dare valore reinvestendo tutto sempre, migliorarsi a partire da una buona base di qualità». Si diceva: eccellenza. «Il successo della galletteria è andato di pari passo con il successo dell’agenzia marketing e della nostra realtà formativa, eccetera. Ogni parte cresce con l’altra, così cresce l’intera azienda».
In soli 5 anni hai totalizzato 15 aperture GreenTheory, ora anche in Lunigiana. Come mai? Com’è andata?
«La cosa è nata per caso, a dire la verità, inizialmente non stavo cercando in zona. Poi mi è stato proposto l’immobile di Pallerone, sono venuto, me ne sono innamorato, ho subito visto il potenziale che aveva. Aperto su tutti i lati, con vista sulle montagne, credo sia il club più bello che abbiamo, almeno per estetica. Certo, aprire qui è una scommessa, vista la densità abitativa della Lunigiana. Tuttavia già ora siamo sopra la linea di crescita». Sono infatti già 100 gli iscritti d’apertura ed Alex rassicura: «Siamo curiosi di sapere come andrà una volta a regime, ma in ogni caso non sarà un problema. È naturale avere club più veloci e club più lenti, ogni club fa comunque parte della catena. Per noi l’investimento è indipendente dalla resa. Con questa apertura ci siamo presi un impegno, la Lunigiana avrà la sua GreenTheory con la stessa continuità di spesa da parte nostra. Un evento inaugurale sarà organizzato non appena terminata la parte esterna. Non vediamo l’ora».
Prossimi obiettivi?
«Beh, molto chiari, a novembre apriremo la nostra azienda di integrazione alimentare a Sarzana e ciò porterà tra fine 2024 e 2025 ad almeno 20 assunzioni per addetti al settore in zona. Per i club puntiamo, entro la fine del 2025, ad arrivare a 30. Per l’agenzia dovremo arrivare a 500 clienti, è il primo target, per ora. In parallelo proseguiremo con lo sviluppo della produzione e naturalmente con l’attività formativa: con due eventi al mese (ndr, nella super sede-attico di Massa) e 600 studenti circa, abbiamo la possibilità di attirare sempre più talenti nella nostra provincia. È stimolante, è una bella sfida».