venerdì 18 Ottobre 2024

Un weekend di performance, installazioni e videoarte a Mulazzo

Dopo il ciclo di Conversazioni Pubbliche svoltesi nel mese di agosto nel Comune di Mulazzo, Raccolti Programma Culturale 2024 culmina con un weekend di performance, installazioni site-specific e videoarte.

Il 28 settembre a partire dalle ore 16 il pubblico è invitato a conoscere gli esiti della ricerca sviluppata da Provinciale 11 nel contesto della Residenza Artistica avvenuta nel mese di marzo presso Casa Vettese-Donati. Le artiste e gli artisti coinvolti a esplorare il tema del Suolo nelle sue accezioni scientifiche, filosofiche e culturali, sono Lara Dâmaso, Marina Cavadini e Shuai Paolo Peng, che per l’occasione svilupperanno interventi site-specific attraverso linguaggi che affondano nelle arti performative e visuali.

Raccolti è il progetto artistico-curatoriale ideato dal collettivo interdisciplinare Provinciale 11, che esplorando la relazione tra ecosistemi culturali e naturali, promuove il dialogo tra arte contemporanea e territorio. Riflettendo sul mondo naturale, il suolo e i suoi abitanti, l’edizione 2024 della rassegna culturale invita aldialogo i linguaggi dell’arte contemporanea e la comunità artistica internazionale con il contesto di Mulazzo, località della Lunigiana.

Il progetto riprende la riflessione sul rapporto tra arte e la natura, proseguendo la ricerca che, dal 2022, si svolge su base annuale in occasione di Raccolti Residenza Artistica, un momento di approfondimento che per il 2024 si è svolto nel mese di marzo 2024 con il sostegno di Toscana in Contemporanea, il Comune diMulazzo e Fondazione CRC. In questa occasione si è potenziata la collaborazione con il Comune del borgo della Lunigiana, che ha accolto la progettualità di Provinciale 11 inserendola all’interno di alcune manifestazioni territoriali e aprendo per la prima volta sedi di valore storico quali il Teatrino Malaspina, che favoriscano l’incontro tra il pubblico e la ricerca artistico-curatoriale promossa dal collettivo.

Marina Cavadini proporrà una scultura di vetro sospesa nella sala grande del Teatrino, progetto che nasceda una riflessione sul suolo lunigianese, le sue aperture, le sponde, le crepe, gli scorci. Quello che potremmodefinire un processo di sensibilità allo sguardo, porta l’artista ad esplorare lo spazio tra due mondi, e soffermarsi su ciò che è possibile intravedere. Shuai Paolo Peng porterà invece un’installazione di terra, piante essiccate provenienti dalla Cina e semi coltivabili. Un’opera la cui forma prenderà le sembianze del segnozodiacale dell’artista in cui a ogni stella corrisponderà una pianta, un seme, un fungo, producendo così una costellazione organica. In secondo piano, due schermi mostreranno Stone Diary, una performance videorealizzata da Peng durante la residenza dove i suoi appunti presi su pietra, utilizzando l’acqua del fiume Magra, riflettono sul processo di scrittura della parola. Infine, Lara Dâmaso guiderà il pubblico in un percorso sonoro-spaziale attraverso le vie del borgo che culminerà negli spazi del Teatrino Malaspina nel quale l’attoperformativo si farà eco. Una vocalizzazione dalle vibrazioni primordiali riecheggerà nella piazza antistante dialogando con il paesaggio, mentre un particolare drappo-scultoreo interverrà sugli spazi interni del Teatrino.

A seguire, nella giornata del 29 settembre, nell’ambito della quinta edizione di Una Boccata d’Arte, Berceto (PR), in Emilia-Romagna, ospita il finissage dell’intervento Sign of Care realizzato dall’artista Sóley Ragnarsdóttir (Danimarca/Islanda, 1991), curato da Sofia Baldi Pighi. La prossimità geografica tra il Comunedi Mulazzo e quello di Berceto e la relazione che entrambi i progetti mirano a instaurare con il territorio ha spinto Provinciale 11 a creare una sinergia di comunicazione con Fondazione Elpis, che promuove Una Boccata d’Arte. L’invito rivolto al pubblico è quello di prendere parte a una camminata che partirà alle 15:00 dal Museo Pier Maria Rossi e a cui seguirà alle 17:30, nella piazza del Duomo, un talk e la presentazione del catalogo della quinta edizione.