domenica 22 Dicembre 2024

Presunti decessi legati al Covid, Gip archivia 28 casi

La procura di Firenze ha richiesto l’archiviazione di 31 casi di morte sospetta tra i pazienti delle strutture sanitarie e degli ospedali del territorio fiorentino durante il picco della diffusione del Covid-19 tra il 2020 e il 2021. Tuttavia, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Firenze, Gianluca Mancuso, ha deciso di archiviare 28 di questi casi, avviando invece ulteriori indagini su tre morti sospette.

Questi decessi sono stati considerati “in parte o del tutto influenzati da circostanze indipendenti dalla gestione dell’emergenza pandemica”. I soggetti coinvolti erano pazienti di residenze sanitarie assistite e centri di riabilitazione, precedenti all’epidemia di Covid-19.

Secondo l’ordinanza emessa, “non è stato possibile dimostrare con una certezza vicina all’assoluta che l’adozione di comportamenti differenti da parte del personale sanitario avrebbe potuto evitare il contagio, la morte o le lesioni dei pazienti”.

Il giudice Mancuso ha descritto l’epidemia come un fenomeno senza precedenti, caratterizzato da una diffusione ubique del virus, il che ha reso difficile per la comunità scientifica stabilire un legame causale tra le fonti di contagio e i decessi dei pazienti, oltre a individuare le misure preventive più efficaci contro la pandemia.

L’ordinanza sottolinea che solo con la successiva scoperta dei vaccini è stato possibile contenere la diffusione della malattia.

Redazione
Redazione
Desk della redazione, con questo account pubblichiamo comunicati stampa, eventi e notizie di carattere regionale e nazionale

Ultime Notizie

Altri articoli