21 Novembre 2024, giovedì

Alla Mediateca Regionale di Spezia il film di Paola Cortellesi

Fino al 12 novembre alla sala cinema Odeon della Mediateca Regionale Ligure “S. Fregoso” (via Firenze, 37), sarà possibile assistere alla proiezione del film “C’è ancora domani”, che vede il debutto alla regia di Paola Cortellesi e che ha riscosso un grandissimo successo.

Da mercoledì 15 novembre, invece, è prevista la visione di “Lubo”, direttamente dal Festival di Venezia, quinto lungometraggio di Giorgio Diritti, liberamente tratto dal romanzo Il seminatore di Cavatore.

C’E’ ANCORA DOMANI

Dal Festival del Cinema di Roma l’atteso debutto alla regia di Paola Cortellesi è uno di quei film che sorprendono, divertono, commuovono e fanno riflettere. A firmarlo è Paola Cortellesi, alla sua prima regia, decisa a firmare un tributo alle donne di ieri e di oggi, a partire da quelle invisibili, per mostrare come le donne abbiano fatto la Storia loro malgrado. Rievocando la svolta storica del diritto di voto alle donne e raccontandola in prima persona, come regista ma anche come attrice, nei panni una donna vittima di violenza domestica, sceglie il bianco e nero del grande cinema nazionalpopolare che ha fatto scuola nel mondo per raccontare la sua piccola grande storia.

LUBO

Lubo Moser è un nomade del popolo Jenisch. Nella Confederazione Elvetica del 1939 gira di luogo in luogo esibendosi nelle piazze insieme alla moglie Mirana e ai loro bambini. Fino a quando la Seconda Guerra mondiale incombente fa sì che il governo dichiari la mobilitazione degli uomini per la difesa delle frontiere. Lubo, mentre è in servizio, viene a sapere che i figli sono stati prelevati e portati in un istituto. Da quel momento il senso della vita per lui consiste nel conseguire un duplice obiettivo: ritrovarli e vendicarsi. Diritti trova in un’azione di pulizia etnica, che si stenterebbe a credere che sia accaduta in Svizzera, l’occasione per delineare il personaggio più complesso della sua filmografia. Per comprendere a fondo il lavoro compiuto dal regista, che si è basato sul romanzo di Mario Cavatore “Il seminatore”, è necessario avere delle informazioni di base. Gli Jenisch sono, dopo i Rom e i Sinti, il terzo popolo nomade europeo. Di origine germanica hanno una loro lingua e sono stati definiti nel passato, in modo spregiativo, gli zingari bianchi.

Orari del film in programmazione dall’8 novembre al 15 novembre

Mercoledì 8 Novembre
ORE 15.00 ; 17.15 ; 21.00 C’E’ ANCORA DOMANI

Giovedì 9 novembre

ORE 15.00 ; 17.15 ; 21.00 C’E’ ANCORA DOMANI

Venerdì 10 novembre

ORE 15.00 ; 17.15 ; 21.00 C’E’ ANCORA DOMANI

Sabato 11 novembre

ORE 21.00 C’E’ ANCORA DOMANI

Domenica 12 novembre

ORE 15.00 ; 17.15 ; 21.00 C’E’ ANCORA DOMANI

Lunedì 13 novembre

RIPOSO

Martedì 14 novembre

RIPOSO

Mercoledì 15 novembre

ORE 16.00 ; 21.00 LUBO

Info e prenotazioni

MEDIATECA REGIONALE LIGURE “S. FREGOSO”

Tel. 0187.745630

mediateca@comune.sp.it

www.facebook.com/mediateca.laspezia

Ig @mediateca.laspezia

Via Firenze, 37 – La Spezia

Redazione
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